L’Italia è pronta per gli Europei del 2024?

Calcio Varie
12.08.2023 10:41

Dopo la mancata qualificazione ai Mondiali del 2022, l’Italia cerca riscatto agli Europei del 2024, provando a difendere il titolo conquistato dal ct Mancini nell’ultima edizione. L’andamento degli azzurri negli ultimi anni è stato molto altalenante e ciò è dipeso dalle condizioni fisiche di alcuni calciatori chiave come Federico Chiesa e, in generale, il reparto offensivo. Le ultime uscite delle categorie inferiori under 21, 20 e 19 hanno confermato questa incostanza, con risultati positivi alternati a prestazioni sfortunate e non completamente positive. 

Nell’ultima edizione delle fase finali della Nations League, l’Italia è arrivata terza perdendo la prima partita contro la Spagna, riuscendo a riscattarsi nella finalina con l’Olanda. Per quanto riguarda le altre uscite delle Nazionali di categoria inferiore invece, l’Under 21, dopo una sfortunatissima sconfitta al primo turno con la Francia, non è riuscita a superare i gironi dell’Europeo. Meglio invece le altre due Nazionali: gli under 19 sono riusciti a vincere l’Europeo dopo una cavalcata non semplice, mentre l’under 20 si è dovuta arrendere solo in finale, contro l’Uruguay, dopo aver fatto una grande figura per tutta la competizione. 

Alla luce degli ultimi risultati delle varie Nazionali, l’Italia è pronta ad affrontare i prossimi Europei del 2024? La probabilità di vittoria per l’Italia al prossimo europeo, secondo i siti di scommesse online, è alta, ed infatti la quota è la seconda più bassa.

La fase a gironi - La qualificazione dell’Italia è scontata?

Dopo due fasi a gironi per il mondiale finite nel peggiore dei modi, con sconfitte che ancora bruciano e mettono in discussione la qualità del calcio italiano, non si può più dare per scontato nulla. Anche per gli Europei il percorso non è così semplice e la sconfitta all’esordio  in casa con l’Inghilterra ha messo le cose in salita.

Nonostante tutto, sembra assurdo immaginare un’Italia fuori dalle fasi finali dei prossimi europei visto la qualità della rosa in confronto alle avversarie. Se l’Inghilterra rappresenta un’avversaria importante, Ucraina, Macedonia del Nord e Malta sono formazioni decisamente più abbordabili. Se l’Italia riesce a riprendere la grinta e lo spirito di gruppo che l’ha contraddistinta nell’ultima edizione dell’Europeo, la qualificazione è decisamente alla portata.

Quale sarà la Nazionale del futuro?

La formazione sarà probabilmente molto differente rispetto a quella che ha vinto le ultime edizioni. A partire dal modulo: il 4-3-3 potrebbe non essere confermato in favore di un 3-5-2. Questo perché le caratteristiche dei giocatori chiave italiani sembrano avvicinarsi di più a questo modulo, soprattutto per quanto riguarda il reparto difensivo che attualmente dipende molto da giocatori di Inter e Atalanta, abituati a giocare a tre. Inoltre, i giocatori chiave dell’Europeo vinto come Chiellini, Bonucci, Verratti, Jorginho, Immobile, Insigne, Berardi sono in una fase calante della loro carriera e molti probabilmente non faranno più parte della Nazionale. 

Per questa ragione, il ct Mancini ha chiesto apertamente alle squadre di club di lanciare promesse nel panorama calcistico che conta e ha cominciato a inserire calciatori in erba come Gnonto e Retegui. A mettersi in mostra poi, ci sono stati i calciatori delle ultime competizioni di categoria under come Baldanzi, Casadei (capocannoniere e miglior giocatore Mondiale U-20), Ambrosino, Pafundi, Carnesecchi, Parisi, Scalvini, Hasa, Ndur e Vignato. Questi sono solo alcuni dei calciatori di qualità che l’Italia può sfruttare per il futuro, se solo riuscissero a trovare spazio nelle formazioni di Serie A.

Il problema dell’attaccante

L’annosa questione però incombe ancora una volta: da anni si parla di un’Italia senza una vera e propria prima punta, con Immobile che nonostante tante ottime prestazioni, non è mai stato quel numero 9 da area di rigore. Attualmente, il calciatore ha mostrato i primi cenni di cedimento fisico e l’ultima stagione. 

Anche per via di guai fisici, ha segnato “solo” dodici goal, numeri ben inferiori rispetto ai campionati precedenti. Chi sarà l’attaccante dei prossimi europei? Tutto dipenderà dalla stagione che sta per iniziare, con giocatori come Pellegri, Colombo e Retegui che potranno consacrarsi definitivamente e scalzare Immobile.

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