Per il Lecce il campionato di Lega Pro che sta per cominciare rappresenta una sorta di anno zero: lo conferma, in esclusiva a Blunote, il numero uno giallorosso Saverio Sticchi: "Effettivamente, per noi è l'anno zero - attacca - visto che il gruppo che rappresento è intervenuto nella passata stagione in una fase avanzata. Per quanto riguarda la parte sportiva, stiamo costruendo un gruppo giovane e senza grossi nomi".

GIRONE C: "E' un campionato difficilissimo e molto competitivo. Ci sono tante formazioni che possono ben figurare anche in cadetteria. Poi troveremo squadre meno attrezzate, ma che per il calore della piazza sopperiranno a questo handicap. Saranno determinanti i fattori ambientali".

LECCE: "Sicuramente, puntiamo a un campionato di vertice. Ci sono almeno sei o sette compagini che possono puntare al primo posto".

TARANTO E REGGINA: "Mi fa molto piacere rivederle in Lega Pro. Faccio parte del Consiglio Direttivo e quando appresi che gli ionici avevano chance di ripescaggio rimasi molto contento. E' importante per il calcio pugliese, che può fare passi in avanti...".

TARANTO-LECCE: "Allo "Iacovone" mi aspetto una grande cornice di pubblico: spero si giocherà in un contesto sereno. Devono essere due feste di sport sia all'andata che al ritorno al "Via del Mare". In riva allo Ionio ho visto una grandissima affluenza di spettatori già in coppa Italia".

LA PUGLIA: "Contribuirà molto in termini di spettatori: il Lecc,mal momento, è la società che conta più abbonamenti di tutta la serie C, a Foggia c'era già tanta gente nella passata stagione, a Francavilla mi aspetto entusiasmo e, come detto, Taranto ha riempito lo stadio già in coppa Italia".

Nella foto Paliaga, Saverio Sticchi