Fondazione Taras: Approvare bilancio primo passo per il futuro
La stagione sportiva volge al termine e, dopo un campionato intenso, il Taranto si appresta ad affrontare i playoff. Fin dal momento in cui è sfuggito l’obiettivo della promozione diretta, il presidente Massimo Giove ha manifestato la volontà di percorrere la strada del ripescaggio, qualora norme e regolamenti dovessero renderla possibile.
La Fondazione Taras auspica che, se le regole dovessero prevedere un fondo perduto, questo venga raccolto senza ricorrere a misure che aumentino la massa debitoria del club (come avvenuto nell’ultimo ripescaggio), e che in generale il club abbia le carte in regola per poter cogliere questa opportunità. Il riferimento è, in particolare, al bilancio societario e all’esposizione debitoria nei confronti del Fisco, di non lieve entità già all’atto dell’acquisizione delle quote di maggioranza da parte di Giove, come segnalato a tempo debito dalla Fondazione Taras.
Dopo l’ennesima stagione nera per il calcio professionistico italiano, che ha avuto come emblemi le vicende di Pro Piacenza e Matera, le norme della Covisoc per la stagione 2019/2020 potrebbero essere piuttosto stringenti da questo punto di vista: perciò chiediamo al Consiglio di Amministrazione del Taranto di procedere con l’iter di approvazione della bozza di bilancio della stagione 2017/2018, dapprima nello stesso CdA e poi nell’assemblea dei soci.
Nonostante numerose sollecitazioni inviate via mail e tramite PEC all’indirizzo del presidente, infatti, non abbiamo tuttora contezza del bilancio della stagione 2017/2018 (chiusa il 30 giugno dell’anno scorso), il cui limite massimo per l'approvazione sarebbe dovuto essere il 31 dicembre.
In un incontro informale tenutosi il 15 marzo con Gino Montella, direttore generale e consigliere di amministrazione del Taranto, siamo stati rassicurati sull’iter di approvazione, ma da allora tutto è rimasto fermo.
Sollecitiamo dunque il Taranto FC 1927 ad assolvere ai compiti dell’approvazione del bilancio 2017/2018. Si tratta di un passo imprescindibile, il primo, per fissare le intenzioni mostrate dal presidente a più riprese: una certificazione delle ambizioni della società e della sua forza per programmare un futuro all’altezza delle aspettative di tutti i tifosi del Taranto.