Basket BCL: Happy Casa Brindisi, atroce beffa sulla sirena
Ultima chance di qualificazione il 6 aprile a Izmir, Turchia, in casa del Pinar
Sapore decisamente amaro per la Happy Casa Brindisi sconfitta in volata alla Toto Arena di Holon nel big match del girone I contro i padroni di casa dell’Hapoel qualificatosi alla Final Eight di Basketball Champions League grazie alla vittoria per 81-79 dopo un tempo supplementare. A decidere è il canestro di De Zeeuw su rimessa sotto canestro a un secondo dalla fine, disattenzione costata carissimo alla squadra di coach Vitucci dopo 45 minuti di grande battaglia fisica e mentale. Match da veri playoff, duro, spesso oltre il limite dei contatti consentiti ed equilibrato dal primo all’ultimo possesso. Harris trascina i padroni di casa con 24 punti, Thompson prende per mano i compagni nel secondo tempo pur gravato di tre falli dopo pochi minuti a referto con 23 punti in 30 minuti. Le squadre partono contratte e con percentuali a dir poco deficitarie nel primo tempo, in cui Brindisi mantiene il comando delle operazioni senza riuscire ad allungare pur raggiungendo il massimo vantaggio di +11 sul 23-34. Gli israeliani cercano di limare la differenza al tiro provocando contatti su ambo i lati del campo, sostenuti dalla vena del solo Harris a cui si aggiunge nel finale di gara Johnson decisivo con due triple. Nel momento di difficoltà, coach Vitucci si affida alla truppa italiana formata da Udom, Zanelli e Visconti ma è Thompson con 8 punti di fila a prendersi la squadra sulle spalle. L’ultimo tiro dei tempi regolamentari viene preso da Bostic a più di 8 metri ma il pallone non tocca nemmeno il ferro. Overtime da altra grande lotta senza poter contare su Bostic e Bell gravati di cinque falli. Thompson ancora una volta toglie le castagne dal fuoco per la tripla del pareggio ma è la giocata di De Zeeuw allo scadere a sparigliare le carte e regalare ai padroni di casa e i 1500 spettatori presenti la grande festa finale. Per Brindisi ultima chance di qualificazione il 6 aprile a Izmir, Turchia, in casa del Pinar Karsiyaka alle ore 18:30. Bisognerà difendere il vantaggio di +4 guadagnato all’andata.
HAPOEL UNET-CREDIT HOLON-HAPPY CASA BRINDISI: 81-79 dts (13-16, 25-30, 52-49, 72-72, 81-79).
HAPOEL UNET-CREDIT HOLON: Workman 2 (0/1), Johnson 15 (1/2, 3/4, 7 r.), Bourdillon (0/1 da 3), Brandwein 9 (2/6, 1/3, 4 r.), Pnini 13 (2/3, 1/4, 4 r.), Harris 24 (4/8, 4/8, 5 r.), De Zeeuw 5 (2/3, 0/3, 3 r.), McGee 12 (2/6, 2/4, 6 r.), Miles 10 (2/4, 1/6, 8 r.), Fogleman ne, Zach ne, Zedek ne. All.: Dedas.
HAPPY CASA BRINDISI: Bostic 10 (5/5, 5/9, 5 r.), Zanelli (0/2 da 3), Krubally 4 (1/3, 1 r.), Visconti 4 (2/2, 0/3), Gaspardo 10 (5/5, 0/3, 1 r.), Thompson 23 (4/5, 4/6), Cattapan ne, Udom 11 (2/3, 1/5, 4 r.), Bell 3 (1/4 da 3, 1 r.), Perkins 9 (3/9, 1/1, 8 r.), Willis 4 (10 r.), Guido ne. All.: Vitucci.
ARBITRI: Nicolas MAESTRE (FRA) – Martins KOZLOVSKIS (LVA) – Carsten STRAUBE (GER).
NOTE – Tiri liberi: Holon 22/34, Brindisi 18/24. Perc. tiro: Holon 24/59 (11/31 da tre, ro 12, rd 22), Brindisi 26/61 (9/31 da tre, ro 10, rd 28).
Ufficio Stampa Happy Casa Brindisi