A Grottaglie “Accendiamo i riflettori”
Evento conclusivo del progetto “Accendiamo i riflettori” al Castello Episcopio di Grottaglie
Si terrà alle ore 17.00 di martedì 29 ottobre, presso il Castello Episcopio di Grottaglie, l’evento finale del progetto “Accendiamo i riflettori: alla scoperta della vita comunitaria, ieri e oggi”, un'iniziativa itinerante volta a sensibilizzare la comunità. Il progetto, promosso dall’associazione Uomini Vivi OdV in collaborazione con il Comune di Grottaglie, il GAL Magna Grecia e gli istituti comprensivi De Amicis e Don Bosco di Grottaglie, è stato finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito del "Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore" (artt. 72 e 73 D.Lgs. n. 117/2017) - Avviso PugliaCapitaleSociale 3.0.
Durante l’evento è previsto un intervento in collegamento video della Dott.ssa Maria Rosaria Siconolfi, responsabile del programma Puglia Capitale Sociale 3.0 della Regione Puglia. Sarà inoltre presentata la “Guida alla scoperta del territorio” realizzata dai minori coinvolti nel progetto, insieme al gioco da tavolo “Go Goals”, ideato per promuovere i principi degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
L’obiettivo del progetto è stato quello di avviare un processo di cambiamento all'interno della comunità, influenzando positivamente gli atteggiamenti e i comportamenti dei minori partecipanti, sia diretti che indiretti. Il fine ultimo è stato quello di contrastare comportamenti deresponsabilizzanti, promuovendo valori come la dignità delle persone, la salvaguardia del territorio e la valorizzazione dei beni comuni e relazionali.
L’iniziativa ha previsto per i partecipanti un’esperienza diretta e coinvolgente, che ha permesso loro di esplorare il territorio locale, osservare, interagire e partecipare attivamente, senza interferire con le attività scolastiche. Il progetto ha incluso attività sperimentali e interattive che hanno messo in relazione i giovani con contesti ambientali, patrimoniali, produttivi e culturali del territorio.
Sono stati sviluppati tre ambiti principali di attività: “Le attività produttive tra vigneti e ceramiche”, “I riflettori su ambienti naturali, energie pulite e produzione artigianale”, e “Interagiamo con gli obiettivi dell'Agenda ONU 2030 per operativizzarli”, incentrato sulla sostenibilità e sugli obiettivi chiave dell’Agenda 2030: Persone, Pianeta, Pace, Prosperità e Partnership.
Le attività sono state strutturate in modo tale da permettere ai partecipanti di comprendere e interiorizzare questi principi, trasformandoli in ambasciatori di sostenibilità all’interno della comunità.