All’Anteas ‘Quei signori di Taranto alla fine del 16° secolo’
Riprendono gli appuntamenti con la cultura e la bellezza organizzati dall’Anteas di Taranto nell’ambito del progetto ”Sempre imparando” che, già da alcuni anni, propone incontri con esperti, presentazioni di opere artistiche e approfondimenti culturali. Alle ore 17.00 di martedì 12 ottobre si terrà, presso la sede dell’Anteas in Corso Umberto n.144 a Taranto, “Quei signori di Taranto alla fine del 16° secolo”; la partecipazione è libera e gratuita, previo possesso del green pass o di certificazione di vaccinazione Covid-19: all’ingresso sarà misurata la temperatura e tutti dovranno indossare la mascherina. In questo interessante appuntamento con la storia e la cultura di Taranto sarà il prof. Piero Massafra, noto editore e storico, operatore culturale dalle notevoli qualità comunicative, a tenere una conferenza sul periodo successivo al consiglio di Trento del 1574, quando approdò a Taranto l’illuminato Arcivescovo Lelio Brancaccio. La copiosa documentazione dell’Arcivescovo ha permesso di conoscere ed approfondire l’ambiente, la struttura cittadina, l’urbanistica, i pregi e i difetti della Taranto di fine 16° secolo. L’Anteas, sigla di “Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà”, è nata tra gli anziani e da sempre è aperta all’incontro con i giovani. Anche a Taranto l’Anteas si propone di promuovere e sostenere le organizzazioni di volontariato volte a realizzare servizi e interventi di aiuto a favore delle persone bisognose con particolare attenzione agli anziani. L’Anteas, che ha una dimensione nazionale ed è strutturata a livello regionale e territoriale, è nata nell’aprile del 1996 da un primo nucleo di esperienze locali di solidarietà, mentre marzo del 2003 è stato varato il nuovo statuto associativo per consolidarne la crescita, all’insegna della solidarietà sia civile che sociale. (CS)