Siamo arrivati al conto alla rovescia della quarta edizione del “Premio Lello Orzella”: al grande evento, ormai, manca circa una settimana. A ricordare il buon Lello è uno dei due presentatori della serata, il giornalista ionico, Angelo Leone: “Lello per me è stato un amico fidato e una persona garbata dotata di grande creatività e ironia. Televisivamente era un genio: rese un programma di politica, come il suo "Polifemo", un vero talk show con musicisti, imitatori e con i politici di ogni corrente che facevano a gara per parteciparvi. Lello era sempre ottimista, un grande tifoso del Taranto e del calcio giovanile tanto che radunò un gruppo di giovani calciatori fondando una vera società dilettantistica. E’ stato anche il primo editore che mi ha affidato una mia trasmissione televisiva dandomi la massima fiducia”.

LE ASPETTATIVE: “Dalle due serate, del 3 e 4 luglio, mi aspetto grandi emozioni anche grazie alle sorprese che sta allestendo l'infaticabile Nico Mondino. Tanti ospiti del calcio allo Iacovone, otto talenti da brivido del nostro territorio nella serata musicale al Molo Sant'Eligio con la guest star Cristiano Cosa, vincitore morale di "Amici 2016". La musica per Lello era vitale e sarà ricordato anche per questa passione.

IL CONSIGLIO: “Come Lello, anch'io vivo di calcio e di musica: in questo ambito consiglio ai giovani artisti di vivere quest'arte con il cuore, non con la ragione. Il cuore emoziona chi ti ascolta, la ragione molte volte ti abbatte quando l'artista non trova spazi o deve raccomandarsi per esibirsi.

Nella foto Pino Gentile, Angelo Leone

La parola passa all’ex dirigente del Taranto (addetto agli arbitri ai tempi di Blasi), Biagio Fusco, della Tipografia Desi che ci tiene a ricordare Lello Orzella così: “Lello è stato un grandissimo amico con cui ho condiviso giornate indimenticabili: era sempre disponibile, allegro e lo ricordo con estrema nostalgia. Era un punto di riferimento per tutti, sempre positivo e trovava sempre la soluzione a tutte le problematiche. Un bell’esempio per tutti. La sua perdita è stato un dolore incolmabile per moltissima gente!! Ricordarlo con questa due giorni di sport e musica è il giusto mix per onorarlo al meglio. Un grazie all'organizzazione che cura ogni anno con grandissimo impegno l'evento che, oltre a commemorare una grande persona, è una buona opportunità a tanti giovani talenti. Una bellissima vetrina in due posti fantastici della città! Importanti le dirette TV che renderanno tutto più emozionante e stimolante. Spero che qualcuno dei partecipanti possa fare carriera dopo questa manifestazione sia nel calcio che nella musica: sarebbe una soddisfazione per il caro Lello che è sempre in mezzo a noi”.