Serpentara: `Porte chiuse? Per noi fattore positivo`
Si chiama Serpentara il prossimo avversario del Nardò: i laziali, con il Picerno, sono la vera sorpresa di questo girone di ritorno e hanno voglia di continuare a stupire, come conferma a Blunote l'esperto tecnico Antonio Foglia Manzillo, partendo dalla sosta: "Questa sosta a noi non ha dato e tolto niente visto che non avevamo infortunati. Le condizioni della squadra sono in salita".
PREPARAZIONE: "Il gruppo sta bene. È chiaro che quando sei costretto a rincorrere e vedi che ci sono ancora dei punti da recuperare, è pesante. In tredici gare abbiamo perso soltanto una volta. Questa graduatoria è normale visto che la prima vittoria è stata conquistata soltanto alla sedicesima giornata. Siamo pronti per queste finali".
IL NARDO': "Mi aspetto un avversario motivatissimo, che ha raggiunto il primo posto e non vorrà farselo sfuggire. Andremo a fare, come sempre, la nostra gara. Se saranno più forti, applaudiremo".
TIFOSI: "Giocare senza i tifosi di casa per noi rappresenta un piccolo vantaggio. Un pubblico numeroso ed entusiasta avrebbe creato un clima infernale. Le partite si vincono sul campo, ma 4000 sostenitori fanno sempre la loro parte. Le insidie restano tante: nelle ultime sette partite, il Nardò ne ha pareggiata soltanto una proprio con il Taranto".
LA GARA: "I neretini cercheranno di fare la gara, ma non ci chiuderemo perchè non avrebbe senso. Vogliamo mettere in campo tutte le nostre armi e cercare di pungerli, nonostante in casa abbiano subito soltanto quattro gol. Non sarà facile, ma ci servono punti. Se vogliamo salvarci dovremo fare quest'ultimo sforzo".