L'Italia pronta a sperimentare nuove tecnologie per il calcio del futuro

Gabriele Gravina
CALCIO
10.09.2024 17:00

L'Italia si propone come pioniera nell'introduzione di nuove tecnologie nel calcio, pronta a sperimentare innovazioni come il tempo effettivo di gioco, la comunicazione elettronica tra allenatore e capitano, e un utilizzo esteso del VAR, con l'opzione di revisione a chiamata da parte delle squadre. L'annuncio è stato fatto dal presidente della FIGC, Gabriele Gravina, che ha inviato una lettera all'IFAB (International Football Association Board) per manifestare l'intenzione di avviare queste sperimentazioni.

Gravina ha dichiarato: “Vogliamo contribuire al miglioramento del calcio per renderlo sempre più attrattivo e spettacolare, soprattutto per le nuove generazioni. Sappiamo che l’innovazione richiede condivisione e implementazione, ma è necessario iniziare per cambiare lo status quo”. Tra le novità più rilevanti, l’Italia sperimenterà il tempo effettivo di gioco, a partire dai campionati giovanili e dilettantistici, con l'obiettivo di garantire una durata uniforme delle partite ed eliminare le perdite di tempo senza ricorrere a sanzioni disciplinari o lunghi recuperi.

Un'altra importante innovazione sarà la possibilità, in un numero limitato di casi, per allenatori e capitani di richiedere la revisione di una decisione arbitrale tramite il VAR, un sistema simile al "challenge" utilizzato in altri sport. Inoltre, verrà testato un sistema elettronico di comunicazione tra l'allenatore e il capitano durante la partita, per migliorare il flusso di indicazioni tecniche, superando le difficoltà ambientali.

Nel panorama delle novità, anche l'introduzione di arbitri microfonati che spiegheranno le decisioni prese con l’ausilio del VAR al pubblico in diretta. Questa modifica, già utilizzata in altri sport, potrebbe entrare in vigore nei campionati di Serie A e B.

La FIGC ha inoltre ottenuto l’approvazione per l’utilizzo della Ref-cam nelle partite di Serie A e Coppa Italia, una tecnologia già sperimentata con successo nella finale di Coppa Italia, che permette di trasmettere in diretta le fasi pre-partita.

Queste proposte rappresentano un passo deciso verso l'evoluzione del calcio, con l'Italia che mira a essere in prima linea nell'adozione di nuove tecnologie per migliorare l'esperienza di gioco e coinvolgere maggiormente il pubblico.

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