Ippica: Urlo Di Poggio emerge nella supertris dell’ippodromo Paolo VI
La prova principale del convegno di mercoledì 29 gennaio era la supertris, abbinata anche al quartè ed al quintè. Si trattava di una condizionata per cavalli anziani suddivisi su due nastri a metri 2020/40. I favori del pronostico erano tutti per Vittoria Op e Bandit Hornline, ma alla fine ad emergere era Urlo Di Poggio, con Cosimo Fiore in sulky, al doppio nel corso del pomeriggio. Ormai diventato uno specialista delle partenze con i nastri, il figlio di Varenne andava al comando e lasciava strada a Vittoria Op, mentre al largo restava Bandit Hornline. Posizioni immutate e ritmo costante imposto dalla leader, quando ai 600 finali si profilava a centro pista la sagoma di Zar Dangal, che provocava la secca accelerazione di Vittoria Op e permetteva ad Urlo Di Poggio di liberarsi e spostare in terza corsia. In retta d'arrivo i tre cavalli lottavano: Vittoria alzava bandiera bianca finendo quarta, Zar Dangal doveva accontentarsi di un ottimo secondo posto, mentre il successo andava ad Urlo Di Poggio, a media di 1.15, che regalava una gran gioia ad una trentina di tifosi giunti in ippodromo per tifare il beniamino della famiglia Bellanova. Al terzo posto finiva Scorpione Om, mentre Vayron Stecca completava il quintè. Il raddoppio di Cosimo Fiore arrivava in sediolo a Zambesi, che sfruttava un varco interno ai 600 finali per ritrovarsi al comando e sfuggire coprendo il miglio in 1.14.6. Nella corsa di spalla, riservata ai tre anni, bel successo di Baltic Prime, con Domenico Luongo, che malgrado la seconda fila piazzava spunto vincente prendendo nettamente il sopravvento sugli avversari, rifinendo il tutto al nuovo record di 1.14.5. Bassora Luis era ancora seconda, seppur avvicinata da Babarella. In apertura, tra i gentlemen, Antelao Jet centrava la prima vittoria della carriera, nonostante un agganciamento ai 200 finali con il leader Aladin Bi. Era freddo e bravo Michele Immobile che riusciva a sganciarsi ed involarsi verso il traguardo, trottando da 1.16.9. Nessun problema per Ufo Di Azzurra, interpretato da Vincenzo D'Alessandro Jr, che sfilava dopo mezzo giro e si manteneva fuori dalla portata dei rivali, completando il tutto in 1.14.7. A seguire, nella condizionata per i quattro anni, A Sexyqueen Par affidata da Agostino Castaldo a Gaetano Di Nardo, trovava la strada del successo salvandosi a media di 1.14.5 dal buon finish di Alles Furs Leben ed Alonso Cr. Blitz Fks, guidato da Mario Minopoli Jr, chiudeva presto la partita sfondando dalla seconda fila e facendo corsa per proprio conto da 1.16.6.