Puglia: Novità del mondo condominiale al centro di un ciclo di incontri
Anaci Regione Puglia promuove un corso di aggiornamento professionale
Le principali novità del mondo condominiale al centro di un ciclo di incontri. Anaci, sede regionale Puglia, organizza un corso di aggiornamento professionale on line per amministratori di condominio, obbligatorio ai sensi del decreto ministeriale 140 del 2014. L’associazione ha programmato un calendario di appuntamenti che si svolgeranno a distanza, sulla piattaforma “Cisco webex events”. In collegamento da tutta Italia, gli esperti in materia immobiliare e condominiale approfondiranno le casistiche più note, per poter chiarire dubbi e perplessità. Ben sette gli incontri del corso di aggiornamento, on line, per un totale di 21 ore, di cui 15 obbligatorie ai fini dell’aggiornamento professionale che si svolgeranno il 4, 12, 19, 26 marzo e 9, 16 e 23 aprile. Al primo incontro relazioneranno i vertici nazionali: il presidente Francesco Burrelli, il tesoriere Giuseppe Merello e il segretario Andrea Finizio e per i saluti il vicepresidente vicario nazionale, Leonardo Caruso e il presidente di Anaci Puglia, Antonio De Giovanni. «Gli amministratori di condominio – spiega De Giovanni – necessitano di linee guida per affrontare al meglio la gestione delle problematiche connesse al particolare momento che stiamo vivendo. L’avanzare della pandemia ha imposto al nostro Paese misure di contenimento che hanno stravolto i nostri modelli di comportamento e il nostro modo di vivere la socialità. La formazione deve continuare a svolgere la propria indispensabile funzione di accrescimento delle competenze». Il codice civile (ex articolo 71-bis delle Disposizioni attuative) e il decreto ministeriale 140 del 2014 impongono l’obbligo di aggiornamento tecnico-professionale annuale nell’ambito della materia condominiale, al fine di assumere e mantenere il mandato per l’amministrazione e la gestione degli immobili. La formazione periodica è obbligatoria anche per il professionista iscritto nei vari collegi, albi e ordini professionali. Coloro che non rispettassero tali norme, entro il 9 ottobre di ogni anno, non avranno possibilità, per l’anno successivo, di esercitare il proprio mandato, non essendovi possibilità alcuna di sanare tale mancanza. Ciò legittimerebbe ciascun condòmino ad agire per ottenere la nullità della nomina. Anaci si riconosce pienamente nella necessità della continua formazione professionale per l’amministratore di condominio, non più semplice responsabile «come il buon padre di famiglia», ma «responsabile legalmente a tutti gli effetti», a partire dal 18 giugno 2013. L’associazione, infatti, oltre alle 15 ore annue obbligatorie per legge, con un proprio regolamento interno richiede altre 13 ore di formazione, per un totale di almeno 28 ore, pena la sospensione dall’associazione stessa. (Comunicato stampa)