Girone equilibrato quello C della Lega Pro, in cui come in tutta la terza serie, stanno prendendo il “sopravvento” i giovani calciatori. Parola dell’ex centrocampista di Roma, Napoli, Lecce (per citarne qualcuna) e della Nazionale italiana Giuseppe Giannini (dal 2013 al 2015 tecnico del Libano), che, a Blunote, parte con l’analizzare questo campionato: “Il girone C è molto equilibrato e si lotterà fino alla fine. E’ composto da compagini come Lecce, Foggia e Juve Stabia che già da qualche anno provano a fare il salto in cadetteria. Sono convinto che le vespe si rifaranno e perderanno pochi punti. Passando alla parte bassa del raggruppamento, anche qui è tutto da decidere: ci sono molti punti in palio e tutte possono uscire dalla zona rossa”.

IL TARANTO: “I calciatori ionici li conosco poco. So che erano allenati dallo storico capitano Prosperi, che qualche giorno fa è stato sostituito da Ciullo. Quella rossoblù è una bella piazza, un ambiente importante. E’ davvero un peccato vedere il Taranto in quelle posizioni di classifica”.

IL CALCIO DEI GIOVANI: “Molte squadre in Lega Pro cercano d’ingaggiare quanti più giovani possibili per ottenere le retribuzioni da parte della Lega. Questo rende il campionato mediocre. Il livello si è abbassato parecchio”.

LA VIRTUS FRANCAVILLA: “Qual è il segreto di questa compagine? Beh sicuramente, il loro campo. In casa hanno perso pochissimo. Inoltre, è una formazione che non ha cambiato tanto e quindi è collaudata. Per far bene già alla prima stagione in Lega Pro, serve una forte ossatura e la Virtus ce l’ha”.

PROSSIMO TURNO: “Il Taranto affronterà il Foggia: devo essere sincero per gli ionici sarà dura perché il Foggia è molto forte. Il livello tecnico tra le due formazioni esiste, lo dicono i nomi delle rose e la classifica. I satanelli, nella passata stagione, sono stati battuti soltanto dal Pisa. Il Taranto deve dare l’anima e cercare di fare risultato: in campo non si scende mai per perdere. Poi c’è Matera-Virtus Francavilla: i lucani in casa giocano bene ed è difficile che perdano punti. Anche in quest’occasione riusciranno a conquistare il bottino pieno”.

CONSIGLI: “Non conoscendo lo spogliatoio non mi permetto di dare consigli a Ciullo. L’unica cosa che farei, sarebbe lavorare sulla testa dei calciatori in modo che già da subito possano scendere in campo senza timori”.

MESSAGGIO: “La tifoseria tarantina è importante e merita una grande squadra. La formazione ionica dovrebbe trovarsi in un campionato più titolato come quello della serie B. Mi dispiace vedere il Taranto in zona play out. Auguro alla città ionica una pronta risalita…”.