Grottaglie: Nencini (PSI) porta ad attenzione Governo questione Leonardo
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Premesso che: il sito Leonardo Spa di Grottaglie Taranto della divisione aerostrutture conta 1770 dipendenti tra lavoratori diretti e indiretti, ed opera nel settore dell'aerospazio su attività di sola costruzione di veicoli commerciali e loro parti sotto commissionata da Boeing; la situazione attuale dello stabilimento di Grottaglie verte in una penombra dettata già da tempo da un programma produttivo mono committenza che volgerà al termine, oggi aggravata dalla pandemia che ha generato effetti estremamente rilevanti sulla riduzione dei volumi produttivi; lo stabilimento ad oggi conta alle proprie dipendenze circa 1300 risorse più 170 di Leonardo Logistic e circa 300 appartenenti all'indotto, questi ultimi ancora più penalizzati essendo già in cassa integrazione a zero ore dall'inizio della pandemia; ad aggravare la situazione del sito produttivo di Grottaglie, è il nuovo piano produttivo Boeing " Z52" che prevede un'ulteriore riduzione delle fusoliere incidendo in maniera particolare sui carichi di lavoro; il programma europeo, riguardo la produzione del European MALE la cui parte della sezione è prevista per lo stabilimento di Grottaglie ed inizierà nel 2026/27, in attesa del quale si prevedono cinque anni di vuoto produttivo. Considerato che: più volte in passato, ancora prima dell'inizio della pandemia, i lavoratori hanno sostenuto quanto fosse poco strategica la scelta di Leonardo, di dividere il settore dell'aeronautica civile da quello militare, creando due divisioni separate; ad oggi tale scelta si conferma essere stata poco sensata, relegando la divisione aerostrutture ad un ruolo marginale nel perimetro e nel business di Leonardo; tale situazione per i lavoratori è insostenibile e non dignitosa, l'unica strada accettabile è quella dell'aumento dei carichi di lavoro. Tutto ciò premesso, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo non ritenga doveroso intervenire nei modi che riterrà più opportuni, al fine di sollecitare la Leonardo Spa, che opera in altri settori oltre che nell'aeronautica civile e che godono di ottima salute, di agire come One Company intervenendo in maniera incisiva a sostegno della divisione aerostrutture, ridistribuendo equamente i carichi di lavoro tra gli stabilimenti presenti sul territorio nazionale. (Sen. Riccardo Nencini).