L'Avellino si e' rivolto al Collegio di Garanzia per ricorrere contro la delibera del 30 agosto del commissario straordinario della Figc, Roberto Fabbricini, in merito alla vicenda delle fideiussioni e ai nuovi termini fissati dalla Federazione per mettersi in regola. In particolare il club irpino, non ammesso al campionato di Serie B, ha presentato un ricorso "contro la Figc, nonche' contro le societa' Palermo e Arzachena, avente ad oggetto l'impugnativa, da parte della U.S. Avellino 1912 s.r.l., della delibera del commissario straordinario della Figc, con la quale: a) veniva concesso, a due societa' di Serie B e dieci di Serie C, termine fino al 28 settembre 2018 per la sostituzione delle garanzie rilasciate dalla societa' Finworld S.p.A", le cui "attivita' poste in essere" "debbono reputarsi svolte sine titulo".