Banca di Credito Cooperativo di Avetrana, ‘2023 un anno di crescita’
Presidente Pignatelli, il 2023 è stato un anno di soddisfazioni per la Banca.
”Siamo soddisfatti perché siamo riusciti, in un periodo economico difficile come quello attuale, a sostenere sempre più l’imprenditoria locale, con la quale si è instaurata una complicità professionale, al fine di assistere finanziariamente le aziende con un supporto specialistico efficace”.
Le famiglie e i mutui con i tassi di interesse così aumentati, come siete intervenuti?
”Il Cda, di concerto con la direzione, ha deliberato un plafond dedicato alle famiglie per l’acquisto della prima casa a un tasso contenuto e soprattutto fisso, per essere certi di impegnarsi e investire nel futuro in modo consapevole e senza sorprese”.
Una Banca che produrrà quest’anno un utile importante.
”L’utile in crescita è sicuramente espressione di un’azienda in salute economicamente, ma non è l’aspetto su cui mi soffermerei, piuttosto sulla sua genesi. Un utile è il risultato della crescita degli impieghi, ma anche della raccolta globale, quindi maggiori risorse al territorio consolidando la storica fiducia con la clientela. Questo sia per i comportamenti, trasparenti e professionali dei nostri collaboratori, sia per il patrimonio forte che la banca esprime a maggior garanzia dei risparmiatori“.
La banca si è predisposta per lo sviluppo della digitalizzazione.
“Stiamo investendo in strumenti e progetti per affiancare alla banca tradizionale il “Phigital”, una sfida per traghettare la nostra Banca verso il futuro“.