Taranto: Mercato, Giove batte due colpi. Ancora addio
DI MAURIZIO MAZZARELLA
Arrivano i primi colpi in entrata in casa rossoblu ionica. Dopo un’attenta analisi e un lungo corteggiamento, il Taranto ha praticamente in mano l’attaccante Antonio Croce (classe 1986) del Gravina. La compagine barese ha deciso di ridimensionare programmi e obiettivi dando via libera per il calciatore, che potrebbe essere ufficializzato nei prossimi giorni. Voluto fortemente da Luigi Panarelli, torna a Taranto una vecchia conoscenza. Si tratta del difensore Vito Di Bari (1983) dal Bitonto. La compagine neroverde ha tenuto duro prima di liberare il calciatore, che nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Cerignola. Vito Di Bari torna in riva allo Ionio dopo le esperienze vissute nel Taranto prima di Luigi Blasi e poi di Enzo Bartolomeo D’Addario, con la squadra allenata da Davide Dionigi sfiorò la promozione tra i cadetti.
Sempre per quanto riguarda la casella degli arrivi, si lavora a un altro attaccante. Tra i nomi sul taccuino del presidente Giove ci sono sempre Iadaresta e Patierno, su cui il Bitonto ha più volte detto un secco “no”, mentre è da considerare svanita l’ipotesi Del Sorbo. Panarelli nel contempo ha chiesto un centrocampista: vorrebbe Aliperta della Turris, il cui nome circola da diversi giorni, ma il club corallino tiene duro. In difesa, qualora si presentasse la necessità, resta vivo l’interesse per Gambuzza dell’Acireale.
Sul fronte partenze Cristiano Ancora dovrebbe rescindere a stretto giro. Dovrebbero accordarsi D’Alterio e Albanese, oltre agli under Araldo, Infusino che rientra al Crotone, Russo, ormai a un passo dal San Severo, e Giannotta.