Grande ex di turno di questo Taranto-Potenza è il dg dei lucani, che, a Blunote, conferma la sua emozione per il ritorno allo "Iacovone": "Sono emozionato - attacca. Per me nel calcio è la prima in assoluto da ex: è come quando incontri una tua vecchia ragazza; complicato. Sono concentrato e voglio far bella figura; per il Taranto sarà un giorno importante vista la rimonta. Sarà un brivido rientrare allo "Iacovone" ma mi concentrerò sulla mia squadra sperado di vederla giocare meglio delle ultime performance. Serve una prova di carattere visto il palcoscenico affascinante".

FORMAZIONE: "Tra infortuni e squalifiche è una situazione, davvero, difficile. Non vorrei trovarmi nei panni del tecnico Marra che è un tecnico geniale e capace".

IL TARANTO: "Mi aspetto lo stesso Taranto che lasciai: molto aggressivo. Si giocherà in uno stadio caldo con un clima, tra le due tifoserie, pacificamente infuocato. Gli ionici giocheranno per ottenere tre punti in chiave primato noi per chiudere l'annata serenamente. Mi sarebbe piaciuto giocare per altri obiettivi".

CAZZARO': "E' stato capace di dare tranquillità all'ambiente, che era impaurito per la distanza dal primato. Mi sembra di vedere lo stesso campionato della passata stagione, anche se la Virtus non è l'Andria. Successe la stessa cosa: da -12 si arrivò a -2".

SERIE D: "E' un campionato speculare: anche due stagioni fa si assistette ad un lotta emozionante tra Matera, Marcianise e Taranto. Ogni anno ci sono dei finali al cardiopalma. Anche il girone in cui è presente la Cavese è avvincente. Il Taranto, comunque, è una compagine costruita per vincere".

LA GARA: "Credo che il Taranto partirà a mille. Mi aspetto un match con pochi tatticismi. Avremo l'attacco spuntato ma saremo, comunque, pericolosi non dando grossi rifermenti agli ionici".