Controllo del territorio, tre arresti della Polizia
Tre sono state le persone tratte in arresto dalla Polizia di Stato. Due dagli agenti della Squadra Mobile ed una dalla Sezione Volante.
Alle prime ore di questa mattina, i poliziotti della Squadra Mobile hanno notato, seduto su un marciapiede, un giovane a loro già noto per essere dedito a furti all’interno di negozi .
Gli agenti hanno così deciso di fermarlo per un controllo, ma il giovane ha subito reagito in modo violento strattonandoli ed allontanandosi rapidamente per salire poi su un autobus di città.
I poliziotti poco dopo hanno fermato l’autobus in Via Lago di Nemi per proseguire il controllo del giovane sospetto. Quest’ultimo per tutta risposta ha continuato nella sua violenta condotta cercando di aggredire gli agenti, che nel giro di pochi minuti sono riusciti a bloccarlo definitivamente ed a condurlo negli Uffici della Questura.
Gli immediati accertamenti hanno permesso di constatare che il fermato cittadino austriaco di 48 anni, è presente nella banca dati delle Forze di Polizia per numerosi precedenti penali.
Durante i controlli è anche emerso che il fermato è stato l’autore di un furto con scasso avvenuto intorno alle 6.00 di questa mattina in una trattoria sita in Città vecchia.
Dopo quanto accertato il 48enne austriaco è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a P.U.. Continuano le indagini per accertare se l’arrestato è l’autore anche di altri furti avvenuti nei gironi scorsi in esercizi commerciali del Capoluogo.
Qualche ora dopo, un equipaggio della Sezione Falchi, percorrendo in auto il lungomare cittadino, ha notato a bordo di un autobus un uomo da loro già tratto in arresto lo scorso luglio e attualmente ancora ristretto agli arresti domiciliari.
I poliziotti hanno così immediatamente fermato l’autobus, ma l’uomo, un tarantino di 31 anni, approfittando dei tanti passeggeri presenti sul mezzo è riuscito a scappare da un finestrino laterale per poi far perdere le sue tracce complice il del traffico veicolare.
Gli agenti, dopo averlo perso di vista, sono andati immediatamente presso il suo domicilio, dove secondo le prescrizioni imposte dal suo stato detentivo, il 31 enne avrebbe dovuto trovarsi.
Solo però intorno alle 15.00 dopo l’ennesima visita, l’uomo è stato trovato in casa ma alla vista dei “falchi” ha ritentato la fuga cercando di scappare da un balcone. Immediatamente fermato il 31enne è stato accompagnato presso gli Uffici di Via Palatucci è dopo le formalità di rito tratto in arresto ed accompagnato alla locale Casa Circondariale.
Intorno alle 22,00 di ieri sera infine , gli agenti della Sezione Volante hanno tratto in arresto per furto ed evasione una donna 34enne originaria della provincia di Matera.
La donna, attualmente in regime degli arresti domiciliari era stata segnalata dai Carabinieri di Policoro, perché dopo essere evasa dal suo domicilio ed aver rubato un auto in quel comune si stava dirigendo con molta probabilità nel capoluogo jonico per acquistare sostanza stupefacente.
A seguito della nota di ricerca ricevuta, un equipaggio della Volante, ha ben presto individuato l’auto rubata, un “Opel” grigia, regolarmente parcheggiata in Via Duomo. Dopo pochi istanti mentre si procedeva al controllo della vettura gli agenti hanno notato una donna passeggiare frettolosamente a piedi nelle vicinanze e che alla vista dei poliziotti ha cercato repentinamente di cambiare strada. Particolare che ha insospettito gli agenti che l’hanno fermata dopo pochi metri. L’immediato controllo ha permesso ai poliziotti di individuare l’identità della donna nonostante fosse priva di qualsivoglia documento di identificazione. La donna tradita anche dal suo accento diverso da quello tarantino ,non ha potuto far altro che dichiarare le sue generalità.
Accompagnata in Questura la 34enne è stata tratta in arresto. L’auto rubata a Policoro davanti ad un autoscuola è stata poi restituita al legittimo proprietario giunto sul posto.