Dopo il ko in coppa, il Manduria si è subito immerso nella partita di domenica in cui i biancoverdi affronteranno l’insidiosissimo Uggiano, squadra che il tecnico Peppe Passariello conosce bene, come conferma a Blunote, partendo dalla sfida persa con il Fasano: “Con il Fasano abbiamo perso 3-0 giocando un ottimo primo tempo in cui gli avversari hanno trovato il vantaggio grazie ad un autogol di Galante. Poi noi, abbiamo sciupato una palla gol con Riezzo. I fasanesi hanno giocato con il pallone a scavalcare il centrocampo, il mio Manduria con ottimi fraseggi. Nel secondo tempo, i biancoazzurri, la chiudono grazie a tre nostri infortuni. Sul 2-0, sempre Riezzo ha sfiorato la rete del possibile 2-1 che poteva facilitare le cose nella partita di ritorno. Al ritorno venderemo cara la pelle. Il calcio è bello per questo: mai dire mai. Siamo abituati alle cose folli”.

 

LA CONDIZIONE: “I ragazzi non stanno proprio bene visti gli infortuni di Danese, De Marco e Gennari. Diventa più difficile visto che dovrò schierare una squadra più giovane”.

L’UGGIANO: “In casa è una formazione tosta che imposta le gare sull’agonismo. La conosciamo bene e sappiamo che è un avversario da rispettare. Si trovano in zona play off. Devo pensare alla mia squadra”.

LIPPOLIS: “L’esonero fa parte del gioco. Ha battuto un record nella regione Puglia stando per così tanto tempo seduto sulla stessa panchina”.