(Di Tullio Luccarelli) La domenica delle Palme coincide con il trentacinquesimo turno di campionato del Girone C di Serie C. In una giornata quasi tutta in contemporanea, il Taranto sarà ospite all”Ezio Scida” del Crotone di Lamberto Zauli.

I pitagorici, in fase di rodaggio per i play-off, non hanno più nulla da chiedere al campionato, essendo ormai sicuri del secondo posto del girone. Gli uomini di Capuano, invece, cercano gli ultimi punti necessari per staccare definitivamente il pass di permanenza nel girone per il prossimo anno e tentare di rosicchiare punti alle squadre in lotta per gli ultimi posti play-off.

Il precedente incontro: Il match di andata terminò 2-2. Allo “Iacovone”, la formazione allora allenata da Franco Lerda impattò su un redivivo Taranto, il quale veniva da sette reti subite nelle precedenti due partite: vantaggio ionico con Antonini, pareggio pitagorico con Chiricò e nuovo vantaggio ionico sul gong del primo tempo con Tommasini. Nel secondo tempo pareggio calabrese con Mogos.

Come sta andando: Il Crotone occupa il secondo posto in classifica alle spalle dell’ormai promosso Catanzaro, con settantuno punti, frutto di venti vittorie, undici pareggi e tre sconfitte. Una cifra che, unito anche al vantaggio di quindici punti sul Pescara terzo in classifica, garantisce un finale di stagione tranquillo ai pitagorici, sicuri della piazza d’onore del girone. Il Crotone ha la seconda miglior difesa con ventinove reti subite e il secondo miglior attacco, assieme al Foggia, con cinquantuno reti siglate. Tra le mura dello “Scida” gli squali non hanno mai perso, vincendo ben undici partite e pareggiandone cinque.

Chi temere: Il duo d’attacco Gomez-Chiricò è l’arma in più dei calabresi. La punta e l’ala crotonesi hanno segnato rispettivamente tredici e dodici reti, firmando da soli quasi il cinquanta percento dell’intera produzione offensiva degli uomini di Zauli.

Probabile formazione: Nella scorsa giornata, con il Latina, Zauli ha schierato i suoi con il seguente XI: Branduani; Calapai, Golemic, Gigliotti, Giron; Petriccione, Vitale; D'Ursi, D'Errico, Tribuzzi; Gomez. Ancora incerta la presenza di Cuomo e Awua, non al meglio della condizione. Se convocati, difficilmente scenderanno in campo nell’undici iniziale. Diverso invece il discorso per Mogos, Golemic e Papini, pienamente recuperati dagli acciacchi e di sicuro impiego sarà anche Kargbo, di rientro dagli impegni con la nazionale della Sierra Leone.