Nel corso dei controlli intensificati durante l'ultimo fine settimana, finalizzati alla prevenzione dei reati e al rafforzamento della percezione di sicurezza tra i cittadini, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Taranto hanno tratto in arresto un uomo di 35 anni, sospettato di detenzione abusiva di un'arma clandestina.

L'uomo, già detenuto presso il carcere di Taranto per un altro reato e in regime di semilibertà, è stato fermato dai militari al suo rientro in carcere. Durante l'ispezione dell'autovettura su cui viaggiava, i Carabinieri hanno rinvenuto, nascosta sotto un sedile, una pistola con matricola abrasa, completa di caricatore e proiettili. Dopo aver messo in sicurezza l'arma, i militari hanno proceduto all'arresto, portando l'uomo al Comando Provinciale di Taranto per le procedure di fotosegnalamento.

L'arma, risultata clandestina a causa della matricola abrasa, è stata inviata al Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma per ulteriori accertamenti. Gli esperti di balistica forense analizzeranno la canna della pistola per verificare se la stessa sia stata utilizzata in altri crimini, attraverso la comparazione delle striature lasciate sui bossoli rinvenuti su altre scene del crimine.

L'arrestato, in attesa di giudizio definitivo e nel rispetto della presunzione di innocenza, è stato riportato nel carcere di Taranto, dove gli è stata revocata la semilibertà. Di conseguenza, non potrà più trascorrere parte della giornata fuori dall'istituto penitenziario.