Prova di orgoglio da parte della Virtus Francavilla che è dovuta soccombere sotto i colpi del Teramo, anche forse a causa di un po' di sfortuna sotto porta: "Sono qua per fare i complimenti ai ragazzi: è facile farli quando si vince, mentre quando si perde c'è l'amarezza del risultato, ma non c'è da rimproverare nulla a chi è sceso in campo perché ha dato tutto - ha esordito in sala stampa il presidente biancazzurro Antonio Magrì. - Bellissima prestazione della squadra, ma siamo stati sfortunati: il portiere ospite era in giornata di grazia, non so quante palle-gol abbiamo avuto, mentre il Teramo ha faticato a superare la metà campo. Risultato quindi immeritato per quanto visto in campo: dobbiamo stringere i denti ed andare avanti. Prima o poi girerà anche per noi. E' un inizio di campionato non facile sia per il calendario sia per i tanti infortuni: non ricordo negli ultimi 9 anni così tanti infortuni. Si fa quindi di necessità virtù. Ma i ragazzi che scendono in campo non fanno rimpiangere gli assenti: dobbiamo essere ottimisti anche nei momenti di difficoltà. Dobbiamo sperare di recuperare quanta più gente possibile, ma con tre partite in una settimana è ancora più difficile. Ora ci ricompattiamo e pensiamo alla prossima".

Ci sono stati alcuni episodi dubbi per quanto riguarda l'arbitraggio: "Mi sono ripromesso di non parlare più degli arbitri, anche se ci sono episodi da rivedere. L'azione del rigore non l'ho vista e non posso giudicare, ma è da rivedere il gol annullato per fuorigioco. Per il resto preferisco non parlare degli arbitri ma di quello che hanno fatto i ragazzi, di cui sono soddisfatto avendo dato tutto in campo".

Inevitabile parlare anche di quanto sia stato penalizzante l'orario: "Abbiamo chiesto al Teramo di spostare il match alle 20.30 ma non ci è stato accordato lo spostamento, evidentemente avevano programmato di rientrare prima e siamo stati costretti a giocare alle 15. Orario non indicato per un turno infrasettimanale: ci dispiace molto, visto che noi cerchiamo sempre di essere disponibili verso le altre squadre. Chi ci rimette è lo spettacolo e la gente che non può assistere. Ma abbiamo comunque avuto una buona presenza di pubblico e per questo mi permetto di ringraziare i tifosi che ci vengono a vedere".