Cronaca: Milano, trovati senza vita moglie e marito originari di San Giorgio Jonico
E' stata la figlia di 14 anni a trovare dopo la scuola i corpi senza vita dei genitori. La donna, Maria Teresa Meo, 40 anni, e il marito, Giulio Carafa di 45 (entrambi originari di San Giorgio Jonico, in provincia di Taranto) erano in un lago di sangue nel loro appartamento a Cassina de' Pecchi, comune a est di Milano. Secondo la prima ipotesi si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio. L'uomo era in cura per depressione. Ieri (lunedì 30 maggio) sarebbe dovuto andare al Cps (centro psico sociale) di Gorgonzola, ma non si è presentato all'appuntamento. E' stata la figlia di 14 anni a trovare dopo la scuola i corpi senza vita dei genitori. La donna, Maria Teresa Meo, 40 anni, e il marito, Giulio Carafa di 45, erano in un lago di sangue nel loro appartamento a Cassina de' Pecchi, comune a est di Milano. Secondo la prima ipotesi si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio. L'uomo era in cura per depressione. Oggi sarebbe dovuto andare nel Cps (centro psico sociale di Gorgonzola) ma non si è presentato all'appuntamento. Sul posto, vicino ai cadaveri, è stato rinvenuto un coltello da insanguinato proveniente dalla cucina della casa, sul corpo della donna sono state rilevate ferite da taglio ai fianchi e sulle braccia, "da difesa". L'uomo mostrava invece delle ferite al petto. Non è ancora stato definito il numero delle coltellate inferte e quali siano state letali. Sul posto, nella palazzina di via Napoli, i sopralluoghi del medico legale. Il Pm che si occupa del caso è Antonio Cristillo. Secondo gli inquirenti il quadro è perfettamente compatibile con l'ipotesi di omicidio suicidio. La 14enne in stato di shock è stata soccorsa in un vicino ospedale ma non è ferita e non sono emersi episodi di violenza in famiglia. Oltre ai carabinieri di Cassano d'Adda sono intervenuti il nucleo investigativo di Monza e la scientifica di Milano. http://www.repubblica.it