Punto/C: Peppe Siclari, 'Dal Taranto mi aspettavo di più'
Il campionato di Lega Pro è fermo dal 28 dicembre ed è tempo di mercato e primi bilanci per le formazioni del Girone C. Dopo la prima parte di stagione, è l’ex attaccante del Taranto, Peppe Siclari, a tracciare, un punto: “Effettivamente - dice a Blunote -, Matera, Foggia, Juve Stabia e Lecce non stanno deludendo le aspettative esprimendo il miglior gioco del raggruppamento. Inoltre, possono contare su un gran potenziale”.
IL TARANTO: “Il girone d’andata dei rossoblù non è andato proprio come ci si aspettava. Sicuramente, la società saprà rimediare con il mercato invernale. Mi aspettavo che gli ionici occupassero una posizione diversa, ovviamente non in alta classifica. E’ una piazza esigente ed è normale che regni un pizzico di malumore”.
LA VIRTUS FRANCAVILLA: “Il progetto di questa società va avanti da anni. Calabro può contare su un blocco storico di calciatori che stanno insieme da tempo. La società, solida e intelligente nel programmare, è riuscita a creare entusiasmo per questa prima stagione in Lega Pro. Inoltre sono stati fatti degli ottimi acquisti”.
LE SORPRESE: “In positivo, sicuramente, ci sono Virtus e Fondi: entrambe neopromosse e con l’ottimo mercato fatto si trovano su. La sorpresa in negativo è il Catania: ha un gran potenziale che fino ad ora non è riuscito ad esprimersi al meglio”.
PER SALVARSI…: “In primis bisognerà sbagliare il meno possibile. Non c’è più tempo da perdere e mi aspetto una lotta che andrà avanti fino alle ultime giornate. Spero per il Taranto che possa uscirne prima: con due-tre vittorie di fila una squadra può ritrovarsi a metà classifica”.
TARANTO: “Sono stato benissimo a prescindere dai mugugni iniziali. Quando arrivai si stava cambiando tanto, dal tecnico ai calciatori: poi sono riuscito a esprimere il mio valore anche se potevo fare di più. Ho dato il massimo e sono stato accettato dal popolo rossoblù. C’è stata la possibilità di restare, anche in Lega Pro ma poi non se n’è fatto nulla. Di Taranto posso solo parlare bene”.
IL PRESENTE: “A Nocera le cose stanno andando bene: siamo a soli tre punti dalla vetta e lotteremo fino alla fine per conquistarla”.