A Castellaneta la presentazione del libro Metodo Tortorella
Giovedì 24 agosto al caffè letterario Nomine Rosae di Castellaneta (Ta), con ingresso gratuito, si terrà la presentazione del manuale “Metodo Tortorella – percorso di autoformazione per genitori, docenti ed educatori di bambini con disturbi di relazione, linguaggio e apprendimento” del pedagogista Gennaro Tortorella, evento patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Castellaneta.
In questa occasione l’autore avrà modo di presentare questo lavoro che è frutto di oltre venticinque anni di formazione pedagogica, somatopsichica ed esperienza professionale nel trattamento di bambini portatori di dislessia, disturbo da deficit dell’attenzione ed iperattività, autismo ed altri disturbi di relazione, linguaggio e apprendimento. Riportando diversi casi studio, testimonia che la storia di ogni bambino inizia ancora prima del concepimento, sviluppa le proprie radici durante la gravidanza, e progredisce con la venuta al mondo. Per questo, il Metodo Tortorella è un percorso di autoformazione grazie al quale genitori, familiari, docenti ed educatori possono innanzitutto migliorare l’empatia e imparare a prendersi cura del proprio equilibrio psicoemotivo e affettivo.
“Presenterò una nuova prospettiva sull’intervento educativo – ha affermato Tortorella –. Si tratta di un metodo innovativo che dà valore all’immaginazione creativa dei bambini e alla partecipazione attiva delle famiglie alla loro crescita”.
A dialogare con l’autore ci saranno Edo Sanarico, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Castellaneta; la dott.ssa Tania Parente, psicologa dell’età evolutiva, psicoterapeuta e presidente dell’AID (Associazione Italiana Dislessia) – sezione di Caserta; Gino Tritto, formatore in corsi di sviluppo personale e istruttore di Dinamica Mentale Somatopsichica presso l’associazione EDEN (Ente Di Educazione Naturale) di Santeramo in Colle (BA). Modera l’incontro Simone Losito, docente ed esperto di comunicazione professionale.
“Avrò il piacere di analizzare il mio lavoro e i vari argomenti trattati con personaggi di rilievo dell’ambito sociale. Ci soffermeremo sulla situazione generale del disagio a Castellaneta dovuto alla dispersione scolastica, inteso come sano equilibrio pscicoemotivo dei bambini durante la loro crescita, una condizione essenziale per l’istruzione e l’apprendimento”.