Melucci: ‘Centrale in questa fase il ruolo degli ordini’

Il sindaco di Taranto: ‘Imprese sfruttino spinta generata da investimenti pubblici’

CRONACA
17.06.2024 19:53

Un confronto per delineare lo stato della situazione e per individuare finalità e strategie in grado di favorire lo sviluppo del territorio. È quanto sviluppatosi questa mattina nella “Sala Resta” della Camera di Commercio nell’ambito degli Stati Generali che hanno visto protagonisti otto Ordini e Collegi professionali della provincia ionica e rappresentanti della Pubblica Amministrazione.

Ad aver partecipato a questo importante dibattito sono stati l’assessore all’Ambiente, Stefania Fornaro, (che ha portato i saluti del Comune), il consigliere Goffredo Lo Muzio (in rappresentanza della Provincia di Taranto) ed il sindaco e presidente dell’Amministrazione provinciale di Taranto, Rinaldo Melucci, che ha voluto rimarcare la grande attenzione verso tematiche che coinvolgono direttamente un sistema di imprese sempre più proteso verso un processo di rigenerazione che può e deve considerare prezioso il contributo degli Ordini professionali.

“Stiamo vivendo -ha dichiarato il primo cittadino nel corso del suo intervento- un momento di grande programmazione che mancava da tanto tempo su questo territorio. Una programmazione che rischia in positivo di generare tante ricadute per il nostro sistema di imprese. Un sistema sicuramente in fermento, ma che deve scrollarsi di dosso una certa mancanza di organizzazione, di propensione all’investimento, alla ricerca. Obiettivi che possono essere raggiunti facendo ricorso alle tante attività che possono essere svolte in maniera qualificata dalle nostre professioni intellettuali, dai nostri Ordini.”

A giudizio del sindaco è anche il momento di procedere con investimenti massicci: “Forse mai come in questi ultimi vent’anni stiamo vivendo una fase caratterizzata da grandi disponibilità finanziarie da parte della Pubblica Amministrazione. Ci aspettano anni caratterizzati da appuntamenti importanti e di questo dobbiamo essere tutti consapevoli. A fronte di un miliardo e 700 milioni di euro di investimenti pubblici le imprese si devono emancipare sposando un modello di attività imprenditoriale diverso da quello a cui eravamo abituati. Certo, la strada non è semplice: chi fa impresa va accompagnato nella ricerca di fondi, ma è proprio a questo che servono incontri ed approfondimenti come quello odierno in cui un ruolo da protagonista lo svolgono proprio gli Ordini professionali.” 

Ci attendono mesi di lavoro serio, duro, in cui sarà necessario mantenere un basso profilo -ha concluso il sindaco Melucci- ma soprattutto ci vuole unità di intenti fra pubblico e privato se si vogliono raggiungere risultati apprezzabili. Questa città è stanca di essere infangata, non può vedere compromessa la sua reputazione andando incontro a danni di cui paghiamo le conseguenze tutti noi, indistintamente. Sia chiaro, illuderci che tutto vada bene non è un esercizio praticabile, sappiamo che ci sono aspetti e situazioni chiaramente perfettibili, ma accanto a questi ci sono pure elementi che dimostrano la positività del lavoro svolto finora. Dividersi in questa stagione di cambiamenti sarebbe un errore imperdonabile.”

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