Taranto: Montervino, ‘Mercato? Non siamo in difficoltà’
Il diesse: ‘Le vicende giudiziarie del presidente non ci condizionano. Prendiamo tempo per non sprecare il budget’
"Sgombro il campo dai dubbi, il Taranto non è in difficoltà sul mercato per le vicende giudiziarie che riguardano il presidente, ho avuto rassicurazioni che le cose non vanno di pari passo - spiega Francesco Montervino, direttore sportivo del Taranto, a Studio 100 -. Ci stiamo prendendo più tempo per fare le cose per bene e con cognizione, per non spendere inutilmente il budget che abbiamo a disposizione. Per quanto riguarda Foggia, è un calciatore del Casarano, non ho intavolato trattative con lui. Cerone, Ba, Liurni e Giampaolo? Sono stati valutati, ma solo uno di loro è un profilo da Taranto, gli altri sono praticamente scartati. Per quanto riguarda Langella, è di Torre Annunziata e se ti chiama la squadra della tua città non capisci più nulla. Ha scelto il Savoia nonostante la nostra offerta fosse migliore, ma posso capire certe dinamiche". Sulle conferme: "Genchi è un calciatore straordinario, ci sono molto legato umanamente, ma i parametri quest'anno sono cambiati. Abbiamo discusso con il suo agente, ma per adesso siamo lontani, anche se Beppe è disposto a fare un sacrificio perché legato a città e società. Manzo? Avrei voluto restasse. Ho parlato col procuratore di Sposito, vorremmo trattenerlo, ma chiaramente dovremo anche rimpinguare il reparto per le cessioni di Giappone e Pizzaleo. Marino e Ferrara? Non vedo perché cederli, solo offerte economiche importanti potrebbero farci vacillare".