Serie B: La Spal torna in Serie A dopo 49 anni
La Spal torna in Serie A dopo 49 anni, coronando una cavalcata iniziata nel 2012, quando la società era a rischio fallimento. Perde a sorpresa (2-1) a Terni, ma guadagna la promozione con un turno d'anticipo grazie alla sconfitta (2-1) in pieno recupero (93') del Frosinone a Benevento. Un k.o. che fa felice il Verona che, malgrado l'1-1 con il Carpi, consolida il 2° posto e ora è a un solo punto dal ritorno in A. Il Perugia clamorosamente si fa riprendere per due volte (2-2) dal Latina e viene scavalcato al 4° posto dal Cittadella che supera per 2-0 nel derby veneto il Vicenza, condannandolo, di fatto, alla Lega Pro. Come il Perugia, anche lo Spezia incredibilmente non vince (0-0) la sfida con il già retrocesso Pisa e rianima le speranze promozione del Novara, vittorioso (2-0) sull'Entella, e del Bari che domenica (ore 15) nel posticipo affronterà l'Ascoli. In coda si complica la situazione dell'Avellino, sconfitto 2-0 nel derby dalla Salernitana. Coglie, invece, un punto prezioso il Brescia (2-2) a Vercelli. Alle 18 in campo Trapani e Cesena. Ai siciliani basta un punto per evitare la retrocessione diretta.
SEMPLICI "Abbiamo fatto un'impresa straordinaria". Così Leonardo Semplici commenta ai microfoni di Sky Sport la promozione in Serie A della squadra di Ferrara. "Tutti hanno lavorato all'unisono. Nessuno si aspettava di arrivare a questo punto. Alcuni, addirittura, ci davano retrocessi ma abbiamo fatto un percorso eccezionale e siamo stati veramente bravi. Dedico questa impresa alla mia famiglia e soprattutto a mio padre", ha aggiunto il tecnico biancoazzurro. Capitolo futuro. "Ci sono tutti i presupposti per rimanere insieme anche nel massimo campionato".