SERIE D/H: Arrestato tifoso della Turris per aggressione
Tifoso della Turris arrestato e messo ai domiciliari per aver aggredito domenica alcuni ragazzini tifosi del Marcianise davanti allo stadio Pregreditur poco prima dell’incontro. Come si legge sull'edizione di Caserta de Il Mattino, le indagini del Commissariato di polizia di Marcianise in collaborazione con quello torrese, hanno portato all’arresto di un diciannovenne di Torre del Greco, Luigi Scala. Caso risolto nell’arco di poche ore grazie all’attivazione della norma che prevede l’arresto in flagranza differita. Secondo la ricostruzione operata dagli inquirenti, un’ora prima dell’inizio del match, una trentina di tifosi biancorossi avrebbe minacciato l’autista del pulmino sul quale viaggiavano per farsi fermare proprio davanti allo stadio “Progreditur” nei pressi dell’ingresso dei tifosi locali. Qui sarebbero scesi, intercettando due ragazzi del posto che indossavano vessilli gialloverdi per poi picchiarli a colpi di cinghie e bottiglie di vetro. Gli Ultras marcianisani, condannano duramente l’episodio, esprimono piena solidarietà ai giovani aggrediti: “Non c’è stata alcuna provocazione da parte della tifoseria del Marcianise, anzi quello di domenica ci è sembrato un vero e proprio agguato da parte dei tifosi avversari. L’episodio ci ha lasciato del tutto esterrefatti, perché non ci sono mai stati motivi di conflittualità tra la nostra tifoseria e quella corallina, anzi. Addirittura, due anni fa – quando furono disposte le porte chiuse per il derby – abbiamo invitato alcuni degli ultras corallini a Marcianise, per trascorrere assieme il tempo della gara all’esterno dello stadio e in amicizia. Non siamo comunque intenzionati a replicare a questo vile episodio, che, come tifoseria organizzata, condanniamo duramente. Violenze di questo genere – conclude il comunicato degli ultras – nulla centrano con lo sport e con la nostra passione per il calcio, e continueremo ancora a batterci pacificamente per i nostri colori”.