La sfida con l'Akragas è alle porte e il tecnico Gaetano D'agostino, sostiene che la gara con i siciliani sarà la più tosta della stagione: "Quella di domenica sarà la partita più difficile dell'anno: abbiamo tutto da perdere. Se non ci saranno voglia e agonismo, solo con le qualità tecniche non andremo da nessuna parte. Con l'Akragas serviranno tutte le componenti".

LA VIRTUS FRANCAVILLA: "Ai ragazzi non ho chiesto nulla: soltanto di non avere l'atteggiamento sbagliato. Questa partita si fatica a prepararla visto ul pooco tempo: inoltre, il campo è pesante per via della pioggia. L'akragas gioca con il 3-5-2, perciò, serviranno soltanto le motivazioni giuste. Con me chi non ha fame non gioca: quando ero calciatore, nel momento in cui non ho avuto più fame, sono sceso dal Real Madrid alla serie D. Se l'atteggiamento di un singolo non è bello può risentirne tutto il gruppo. Comunque, ho visto da parte di tutti grande voglia di giocare".

FORMAZIONE: "Ayina e Folorunsho sono due calciatori importanti. I miei atleti devono sapere che il lunedì si azzera tutto: posso rimproverarli ma poi torna tutto alla normalità. Schiererò chi ritengo più idoneo per battere l'Akragas. Sono due giocatori importanti...".

MIGLIORAMENTI: "Nel secondo tempo, a Castellamare di Stabia, avevamo fatto vedere buon calcio riuscendo a pareggiare: dopo le vespe sono andate in difficoltà e dovevamo dargli il colpo di grazia. Invece gli abbiamo fatti tornare in fiducia. Purtroppo è la cultura del nostro paese: ci si accontenta, spesso di un pareggio quando osando di più si può vincere. Dobbiamo cercare di mantenere il possesso palla e dovrò lavorare molto sulla testa dei calciatori. Il gruppo arriva sempre prima fuori lo spogliatoio e si allenano tutti per vincere".