Nardò – Virtus Francavilla non sarà una gara come tutte le altre. E non solo per la classifica. Come scrive seriedmagazine.it, la partita si prospetta come una sorta di ‘test di maturità’ per la tifoseria di casa che non potrà permettersi alcun tipo di passo falso se vorrà evitare una pesante squalifica dello stadio (già diffidato) e conseguenze ancora più gravi per la società. Al match, infatti, assisteranno tre o addirittura quattro commissari di campo. Questo in conseguenza dei gravi fatti avvenuti lo scorso 29 settembre in occasione del match di Coppa Italia (agguato da parte di un gruppo di teppisti al pullman del Francavilla). La trasferta è stata vietata ai tifosi brindisini che potranno seguire i propri beniamini da casa, grazie alla diretta Tv. La Questura di Lecce garantirà il  servizio ‘scorta’ anche per i giornalisti. Insomma una gara particolarmente ‘attenzionata’ da Lega e forze dell’ordine.

Nella foto, lo stadio Giovanni Paolo II di Nardò