Credere, sperare e lottare: sono questi i concetti che Salvatore Ciullo ha cercato di inculcare nella testa dei suoi ragazzi nella settimana che sta portando il Taranto a giocarsi con la Vibonese le residue speranze di salvezza: "E' normale, penso sia doveroso crederci fino alla fine: purtroppo le parole sono state tante i fatti molto meno".

LA PEGGIOR PARTITA: "Ho tanta amarezza per non aver più fatto risultato dopo il match con la Virtus Francavilla. Sappiamo che siamo in difficoltà, ma a parte la partita con la Paganese, a cui abbiamo nelle altre sfide avremmo meritato qualcosa in più".

MANCANZA DI GOL: "In alcune partite abbiamo subito poco e creato, cercando il gol. Putroppo il problema non è dipeso solo dagli attaccanti, ma un po' da tutta la squadra: a volte sono mancati degli equilibri. La dice tutta l'aver affidato le sorti del Taranto al classe '97 Emmausso. I problemi di formazione, ogni domenica, sono tanti e quindi mi tocca cambiare l'undici titolare. Numericamente la rosa non è vastissima".

DUE NOMI: "Beh, quando sono arrivato De Toni era fuori rosa: è stato chiamato in causa per l'infortunio di Contini e si è fatto trovare pronto. Cobelli, con la sua rescissione, ha lasciato un posto libero e quindi Balistreri sarà convocato: si è sempre allenato con noi".

CHIAREZZA: "Domenica scorsa non sono sceso in sala stampa soltanto perchè ero praticamente senza voce...".

IL CONFRONTO: "Confermo: dopo il match con il Melfi abbiamo avuto un confronto con la società che ha chiesto ai ragazzi di lottare e sperarci fino all'ultimo secondo. La proprietà è presente e vicina".

TIFOSERIA: "Non sono preoccupato per il clima che potrebbe esserci domenica. Ho speranza di vincere la partita: dobbiamo accettare le contestazioni così come quando ci siamo goduti gli applausi. Anche gli infortunati saranno in panchina con me a soffrire".

I RIGORI: "Prima eravamo più bravi ad evitarli. Dopo il fattaccio, abbiamo peccato di concentrazione e la tensione è aumentata".

FORMAZIONE: "Oltre a De Giorgi non prenderanno parte della gara Balzano, Som e Di Nicola".

LA VIBONESE: "Sulla fascia, c'è un buon calciatore qual è Giuffrida. Inoltre, hanno cambiato molto con gli importanti innesti di Sowe e Silvestri. A centrocampo attenzione all'ottimo Favasuli. Stanno facendo bene e proveranno a giocarsi questa chance. Noi, cercheremo di tenere vive le speranze fino alla fine".

FUTURO: "Se fallisco non resto: l'amarezza è troppo grande. Nella mia carriera d'allenatore non sono mai retrocesso. L'andamento dice che siamo ultimi, ma avrei voluto vedere senza infortunati e squalificati. Non è semplice affrontare una parte di campionato con tante assenze. Ho chiesto ai ragazzi di giocarsela fino all'ultimo secondo. Sia chiaro non sto cercando alibi".