Musica: Durga McBroom, 'Sono cresciuta ascoltando i Pink Floyd'
É stata certamente una serata di grande emozione, quella di ieri, per la coverband degli "OHM" che hanno realizzato un' altro grande sogno di esibirsi insieme alla corista californiana dei "Pink Floyd" Durga McBroom, nella splendida location di Roccaforzata (Taranto). L'artista americana nonchè attrice nel film (Flashdance), alla fine del concerto, ci racconta come è nata la collaborazione con lo storico gruppo che ha fatto la storia della musica: "Nel 1987 mi trovai al posto giusto nel momento giusto: mia sorella Lorelei stava registrando un album con Nile Rodgers come produttore, ed io ero insieme a lei a New York. I "Pink Floyd" erano in tour mondiale per promuovere l'album "A Momentary Lapse Of Reason", e arrivati in America volevano introdurre tre vocaliste ed un colore "dark" nei loro concerti. Raccomandarono me, mia sorella e una mia amica. Dopodichè in fretta e furia, ci recammo ad Atlanta, dove fummo accolti dalla band al completo, e da lì ebbe inizio tutto".
Il significato di "The Great Gig In The Sky" : "Il pezzo si divide in tre parti: La prima parte è molto forte, descrive la morte, quando scopri il momento in cui stai per morire, quando ti assale la paura e cominci a gridare. E ti domandi: perchè proprio io? La seconda parte descrive la tristezza: quando arriva il momento della separazione tra due persone, il fatidico addio, tanto per intenderci. La terza ed ultima parte, descrive la rassegnazione: quando ti abbandoni completamente al fato senza creare resistenze".
La Durga McBroom cantante e compositrice : "Sono cresciuta ascoltando i "Pink Floyd": musicalmente ho avuto diverse influenze. E tutto questo, come cantautrice ha determinato in me il mio modo di scrivere pezzi. Dopo il concerto di Venezia del 1990, grazie a loro, incontrai Youth con cui fondai la band dei "Blue Pearl". Lavorare con dei grandi musicisti mi ha fatto crescere professionalmente. Per quanto riguarda gli effetti sul mio lavoro, sono molto onorata di aver scritto pezzi sia per Richard Wright che per David Gilmour; che puntualmente hanno suonato. Tutto questo è meraviglioso".
Come è nata la collaborazione con gli "OHM"? : "La mia collaborazione con gli "OHM" è nata grazie al mio amico Roberto Zaninelli, che ho conosciuto in Veneto tramite una band; è stato lui ad introdurmi nella coverband pugliese come special guest".