La bacheca di Silvia Semeraro si arrisce di un'altra medaglia d'oro internazionale. La 21enne atleta di Faggiano l'ha conquistata domenica a Rabat (Marocco), nella settima tappa della Karate1 Premier League, sempre nel kumite categoria fino a 81 kg.

L'altro grande risultato, ottenuto da pochi giorni, è l'ingresso nel Centro Sportivo Esercito, un cambio di tesseramento che le consentirà un futuro più sereno. Quella marocchina è stata dunque l'ultima gara disputata con la Dojo Dokko Do di San Pietro Vernotico, società per cui Silvia è stata tesserata negli ultimi due anni, dopo aver lasciato il suo primo club, il Centro Sportivo Teodoro Monteparano.

Dieci le atlete della sua categoria in gara. Silvia è partita dai quarti di finale, dove ha sconfitto nettamente l'olandese Hanina Berrouba per 7-0. Nelle semifinali, ha avuto ragione della con corrente di casa Sara El Kharchi per 2-0. In finale, ha prevalso sull'algerina Chaima Midi alle bandierine.

Silvia ha espresso tutta la sua soffisfazione sul proprio profilo Facebook, ringraziando la società che sta lasciando: “Oggi una bella medaglia d'oro – ha detto - . Una medaglia fortemente voluta, piena di sacrifici ed emozioni che mi hanno accompagnato durante tutta la mia competizione. Questa medaglia ha un valore diverso dalle altre, poiché è l'ultima gara in cui indosso i colori della mia società Dojo Dokko Do di San Pietro Vernotico, per cui ci tengo a dedicarla e a ringraziare chi mi ha seguita durante tutto l'anno cioè Nicola Ciarloni, Vincenzo De Leo, Giuseppe D'Arpa. Contemporaneamente, spero che questa medaglia sia di buon auspicio per l'inizio del mio nuovo percorso nel Gruppo Sportivo Esercito”.

Silvia ringrazia infine il maestro Vincenzo D'Onofrio “che mi ha seguita incontro per incontro e fino alla fine”.

Il ridotto gruppo italiano conquista altri due argenti. Il primo va nel kumite 67 kg a Francesco D’Onofrio, che dopo aver vinto 4 incontri con ben 54 punti fatti e 37 subiti, arriva in finale col il giordano Alnajjar e viene superato per 3-0. L’altra medaglia va alla squadra di kata maschile Spazio Sport (Nekoofar, Petroni, Salsa) che vince due incontri e viene superata solo dalla nazionale marocchina in finale. Nel medagliere per nazioni l’Italia si classifica al 3° posto dietro il Marocco (6 ori, 5 argenti e 28 bronzi) e l’Arabia Saudita (6 ori, 2 argenti e 7 bronzi).

Nella foto: Silvia Semeraro e Francesco D'Onofrio a Rabat