Questo caldo weekend di fine giugno segna verosimilmente l’ultimo con la famiglia Arigliano al timone del Brindisi.
La principale manifestazione d’interesse per il club proviene da una vecchia conoscenza del calcio biancoazzurro: l’imprenditore locale Giuseppe Roma, affiancato dal romano Marco Dova e dall’attuale vicepresidente Damiano Pozzessere, quest’ultimo con una piccola percentuale di quote.
Tra il 2011 e il 2013, Roma è stato uno dei soci dell’allora SSD Calcio Città di Brindisi, nato dalle ceneri del Football Brindisi 1912. Sotto la sua guida, il Brindisi ha disputato due campionati di Serie D, raggiungendo come miglior risultato una semifinale playoff.
Lunedì 24 o martedì 25 saranno giorni decisivi per il futuro del club, dato che il tempo stringe: il 12 luglio è il termine ultimo per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D.
potrebbe interessarti anche
Picerno, condanna e inibizione per Greco e Franzese
Lega Serie A, Simonelli: “Pronte 5.000 multe a chi guarda partite pirata”
Verso Bari-Palermo, Longo: “Serve il 110% e cura dei dettagli“
Barletta, ecco i fondi per il velodromo del Lello Simeone
Foggia in autogestione, i calciatori pagano il ritiro di tasca propria
Matera: nella Città dei Sassi la quinta tappa del Giro d’Italia