Un bellissimo miglio riservato agli anziani era il centrale di giornata, che proponeva come favorito Running Allmar nei confronti di Puma Di Girifalco. Ed erano proprio loro due ad infiammare la sfida, sin dalle battute iniziali. Allo stacco della macchina Running Allmar assumeva l’iniziativa ma lasciava passare Puma Di Girifalco, che completava i primi 400 metri in 27.6. Sul rallentamento appena accennato, Mario Minopoli Jr, spostava il suo Running Allmar a destra del rivale che però faceva buona guardia, a spesa di 600 in 41.1 e primi 800 metri completati in un super 56.8. Puma al comando e Running incollato nella sua scia fino al chilometro passato in 1.12.4, al termine del quale Running Allmar sferrava un nuovo attacco, questa volta irresistibile, grazie al quale passava a condurre e si isolava in avanti per completare il tutto in 1.55.9, ovvero un riferimento cronometrico di 1.12.4, che valeva anche nuovo limite in carriera per il figlio di Ganymede della famiglia Zizzi. Al secondo posto, però, rimaneva uno stoico Puma Di Girifalco il quale, al di là della sconfitta, offriva una prestazione tuttavia valida, lasciando più arretrati gli altri capeggiati da Pico Di Gan e Scarlette Grif.

La seconda corsa del pomeriggio era abbinata alla “II Tris”, nella quale Scarface Tor, ben interpretato da Giuseppe De Filippis, si affermava nei confronti di Seven, respingendolo in retta d’arrivo, mentre Pippo Sem completava il podio. Il vincitore copriva la distanza in 1.14.8.

Erano due le corse riservate ai gentlemen: nella prima, valevole come batteria regionale del Trofeo Zamboni, non deludeva il favorito Rio Jet che, con Giuseppe Gentile, comandava a piacimento da 1.15.6, sfuggendo al bel finale di Rave Up Va. Nella seconda prova, invece, emergeva Poker Face Hbd, affidato a Ciro Ciccarelli, il quale scattava con azione superiore ai 500 finali e prendeva nettamente il sopravvento, rifinendo i due giri a media di 1.14.9.

Altre due prove interessanti erano la condizionata per i quattro anni, che si aggiudicava Terrific Gio, nelle mani di Antonio Di Nardo, con percorso in risalita graduale completato da 1.13.9 nei confronti di Thor Va e Tuono Deimar; ed il miglio per anziani in chiusura di convegno vinto con la forza da Roxanne Va che, con Romano Tamburrano in sediolo, girava costantemente al largo del favorito Ramon Luis, lo rimontava metro su metro e proprio sul traguardo lo trafiggeva di giustezza. La femmina da Everest As metteva assieme un miglio aria in faccia a media di 1.14.9.

Angelo Zizzi era uno dei protagonisti del clou nelle vesti di proprietario, ma anche da driver aveva modo di mettersi in evidenza portando al successo Udayana Tor, al debutto sulla pista, dopo percorso all’estrema attesa. Scattava a 300 dal palo e prevaleva su un’ottima Universal Gar, da 1.16.5.

Da segnalare anche la vittoria di Rexdolly Ek, con Antonio Convertini, che sfilava dopo 400 metri nonostante la seconda fila, e faceva corsa per proprio conto trottando in 1.15.1.