Il tecnico dei picernesi Pasquale Arleo fotografa la disfatta contro il Taranto: positivo il primo tempo, negativo il secondo. "Il risultato è giusto, ma nella parte iniziale della gara non abbiamo concesso nemmeno un tiro in porta - debutta l'allenatore -. Abbiamo incassato lo svantaggio per un errore di un nostro '97 e quando lasci un'opportunità a un giocatore come Genchi, sei morto. A quel punto il vantaggio ha agevolato gli ionici. In noi, invece, ha preso il sopravvento un clima di sfiducia e solo grazie al portiere siamo riusciti a limitare un passivo più pesante. Tecnicamente c'era troppo divario tra le due squadre perché noi dobbiamo salvarci, mentre loro puntano alla promozione. Tuttavia tatticamente siamo stati bravi, concedendo pochissimo, specie nella prima frazione. Il Taranto? Ha tutte le armi per salire e fare meglio. Ci vuole tempo quando cambi tecnico, giocatori e moduli. Credo che debba migliorare la manovra e la velocità di esecuzione. Inoltre, Michele, che conosco benissimo in quanto è stato un mio giocatore e capitano, deve portare risultati positivi anche in trasferta e trovare coraggio. Questo è un campionato strano: la Virtus Francavilla ha un ampio vantaggio, anche se ritengo il Fondi la formazione più forte".