Taranto: Sassi contro autobus, Melucci ‘Non mi arrenderò mai’
Il sindaco: ‘I nostri ragazzi non possono essere quello scempio lì’
Sono rimasto sconvolto vedendo le immagini che circolavano sui social riguardo gli atti vandalici e di becero teppismo che hanno colpito i nostri autobus nei quartieri Paolo VI e Tamburi. Dagli ultimi rilievi pare che questa violenza fosse tutta ascrivibile a minorenni. Non mi arrendo e non mi arrenderò mai, i nostri ragazzi non possono essere quello scempio lì.
Quei quartieri periferici da anni sono costantemente attenzionati dall'amministrazione perché custodiscono bellissime storie di riscatto e a quelle zone è dedicata la nostra attuale riqualificazione. Ai cittadini di quei quartieri e alla cittadinanza tutta, chiedo aiuto e collaborazione. Non possiamo cedere davanti a tanta inciviltà.
Voglio supplicare le famiglie e gli insegnanti di questi ragazzi di aiutarli a ritrovare la strada del rispetto e del sano senso civico. Ma davvero festeggiare Halloween per loro significa distruggere autobus e rischiare di ferire o uccidere qualcuno? Sanno le conseguenze di questi gesti? Un autobus si ripara (a spese di tutti noi), ma una vita smarrita come si recupera davanti a un gioco che può diventare addirittura un evento mortale?
La mia solidarietà ai nostri autisti. Chiederò a stretto giro ai vertici della società partecipata "Kyma Mobilità - Amat" di avviare un confronto con la Questura, la Prefettura e con i sindacati che si sono rivolti al consigliere comunale Valerio Papa, il quale mi ha prontamente fatto presente ogni loro preoccupazione, che ho fatto mia. (Rinaldo Melucci, Sindaco di Taranto)