Grottaglie: Carbone e Gigantiello stendono San Vito

1a Categoria
Michele Trani
26.11.2017 22:36

Il Grottaglie prosegue la sua corsa battendo all’inglese il San Vito. Tre punti importanti per continuare l’ascesa in vista dei due ostici impegni contro Capurso e Brilla Campi che molto diranno sulle reali ambizioni dei tarantini. Apre il match Carbone poco prima dell’ora di gioco, chiude i conti Gigantiello ad un quarto d’ora dal triplice fischio. Ma non è stato un impegno facile quello contro i brindisini di mister Monna che hanno pensato prima non prenderle rendendo più difficile la vita ai padroni di casa. Novità nelle formazioni iniziali visto che Marinelli si trova a fronteggiare la tegola Galeandro. L’attaccante biancazzurro, bomber principe della compagine di patron La Volpe, è costretto infatti ad alzare bandiera bianca per un problema muscolare. Al suo posto il classe ’00 Gigantiello, messosi in bella mostra in Coppa Italia ed in rete domenica scorsa al De Bellis. Nessuna novità di rilievo negli altri reparti con Pastano, Napolitano e Carbone trequartisti dietro il giovane attaccanteed il duo Fonzino-Collocolo a giostrare in mezzo al campo. Capitan Camassa, invece, guida in retroguardia una linea a quattro completata da Appeso, Amaddio e Sanarica (Pisano squalificato).Tra i pali inamovibile l’ex Brindisi Termite. Più arroccato l’undici brindisino con un 4-3-3 molto elastico che diventa spesso e volentieri 4-5-1 in fase di non possesso con Conserva e Piliego pronti a dare una mano in mezzo al campo. Morelli fa da boa in avanti.

Subito emozioni in avvio di match. Al quinto solita punizione al veleno di Napolitano: la palla incoccia il palo, poi Amaddio manca il clamoroso tap-in a due passi dalla linea bianca. Sessanta secondi più tardi Pastano si inserisce in un errato disimpegno della difesa ospite: pronta la battuta di prima intenzione che però non inquadra lo specchio. Non sta a guardare il San Vito che agisce prevalentemente di rimessa. All’undicesimo è Conserva a mettere i brividi a Termite con una bordata che si spegne di poco fuori alla sinistra dell’estremo grottagliese. Bell’iniziativa di Carbone al 20’: l’esterno tarantino salta un avversario prima di concludere dai venti metri di collo esterno con la palla che si spegne di un soffio fuori alla sinistra di Petrarolo. Due minuti dopo buon lavoro di Gigantiello sull’out di destra. Il successivo cambio gioco favorisce l’inserimento di Fonzino che, al volo, non trova per pochi centimetri l’appuntamento con il vantaggio. Passano trenta secondi e tocca al San Vito recriminare: al termine di un’azione insistita ci prova prima Conserva, murato dalla difesa biancazzurra, poi Quaranta la cui bordata da fuori sibila il legno alla sinistra dell’estremo di casa. La risposta del Grottaglie arriva sugli sviluppi da corner con Gigantiello che fa la barba al palo a Petrarolo battuto. Sono i calci da fermo il limite più grosso degli ospiti: ancora da corner questa volta tocca ad Amaddio mangiarsi le mani per non essere riuscito a schiacciare bene da posizione favorevolissima. Nel finale ancora locali ad un passo al bersaglio grosso: cross di Sanarica, stop e tiro di prima intenzione di Fonzino e miracolo di Petrarolo che salva i suoi con i piedi. Nella ripresa Grottaglie ancora più aggressivo alla ricerca del vantaggio. I biancazzurri collezionano due corner nei primi minuti di gioco prima di rendersi pericolosi con Carbone, la cui conclusione da dentro l’area è respinta con i pugni dall’estremo brindisino. Il vantaggio è ormai nell’aria e si materializza sugli sviluppi del settimo corner della gara: questa volta è Carbone a girare in maniera imparabile per il numero uno ospite. Ed è festa grande su spalti e panchina. Il Grottaglie cerca subito il raddoppio con Napolitano ed Appeso, ma senza fortuna. Monna cerca in panchina la carta giusta per impattare il match: fuori uno spento Morelli, dentro Grazioso. Marinelli risponde avvicendando un positivo Sanarica con l’ultimo volto nuovo, Lecce. E dopo dieci secondi arriva il raddoppio che chiude il match: Camassa verticalizza per Carbone che, davanti a Petrarolo, serve l’accorrente Gigantiello per il più facile dei gol. Finale di controllo per i padroni di casa che incamerano altri tre punti e mettono sempre più nel mirino le zone nobili della graduatoria. Stop senza troppi risvolti negativi per il San Vito che resta ampiamente sopra la zona a rischio.

GROTTAGLIE-SAN VITO 2-0

RETI: 12’s.t. Carbone, 30’s.t. Gigantiello

GROTTAGLIE (4-2-3-1): Termite; Appeso, Amaddio, Camassa, Sanarica (29’s.t. Lecce); Fonzino (35’s.t. Cantoro), Collocolo; Pastano (46’s.t. Trani), Napolitano, Carbone (44’s.t. Masella); Gigantiello (39’s.t. Zito). Panchina: Annicchiarico, Castellano. All. Marinelli

SAN VITO (4-5-1): Petrarolo (40’s.t. Baldassarre); Frallonardo (38’s.t. Marrazzo), D’Ignazio, Cavallo, Grassi; Conserva (dal 44’s.t. Semeraro), Nigro, Quaranta, Marinosci, Piliego (44’s.t. Alvisi); Morelli (26’s.t. Grazioso). Panchina: Campana, Verardi. All. Monna

ARBITRO: Giulia Montrone di Bari.

AMMONITI: Grassi (SV), Petrarolo (SV), Piliego (SV)

ANGOLI: 8-1

RECUPERO: 1’ – 5’

NOTE: spettatori 300 con rappresentanza ospite, terreno di gioco appesantito

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