E' stato un pescatore dilettante a fare il macabro ritrovamento, un uomo morto che galleggiava all'ingresso del Porto di Taranto, nella rada di Mar Grande. Il pescatore ha lanciato immediatamente l'allarme raccolto dalla sala operativa della Capitaneria di Porto che ha mandato sul posto una motovedetta per il recupero del corpo, cosa che si è dimostrata particolarmente difficoltosa dato l'avanzato stato di decomposizione dello stesso. Al termine dell'operazione la motovedetta si è recata al porto dove una ditta di pompe funebri ha trasportato la salma presso l'obitorio dell'Ospedale SS. Annunziata di Taranto, mettendola a disposizione del medico legale che dovrebbe chiarire le cause del decesso dell'uomo. Da una prima verifica avviata dalla Capitaneria di Porto, non figurano denunce per scomparse di persone.

Di Adolfo Antonello Giusti