Brindisi: Presidente Manzo, "È il nostro anno zero..."
Il Presidente Lorenzo Manzo, in riferimento ad alcune segnalazioni circa il ritorno degli ultras come dovuto ad una sua sottomissione verso gli stessi, intende precisare quanto segue. "Pur essendo stato informato che alcuni di loro, negli anni passati, hanno creato problemi alle precedenti presidenze, niente e nessuno potrà sottomettermi, seppur dispiaciuto per quanto accaduto in passato, sono circostanze estranee alla mia gestione e non intendo schierarmi nè da una nè dall’altra fazione. Questo deve essere considerato per tutti l’anno zero. Chi paga il titolo d’ingresso ha diritto di entrare allo stadio e di tifare come meglio crede per la propria squadra, osservando un comportamento corretto e senza causare alcun danno alla società. Altro, eventuali beghe e divergenze di vedute tra frange di tifosi, non deve coinvolgere squadra e società, fortemente impegnate per riportare in alto il calcio a Brindisi. L'ASD Brindisi è di tutta la città, non di poche persone, e tutti insieme, come già detto in un recente passato, si deve remare nella stessa direzione. Se qualcuno proverà a ostacolare il lavoro dello staff tecnico-dirigenziale e dimostrerà di non credere nel nuovo progetto, non vuole il bene della propria squadra e sarà un fallimento per l’intera città sportiva".