Taranto: Tutti i numeri della Paganese
(Di Tullio Luccarelli) Si riprende a giocare dopo un mese di stop: si riprende dalla terza giornata di ritorno. Dopo le prime due giornate rinviate causa Covid, il cammino del Taranto riprende tra le mura amiche, ospitando una Paganese in una situazione ben diversa rispetto al match di andata. Il match di andata La partita di andata, andata in scena al Marcello Torre il 19 settembre, terminò 2-1 per i campani, con il goal beffa in pieno recupero di Piovaccari. Match che fu la prima sconfitta per i rossoblù. Come sta andando: Rispetto alla partita di andata, la situazione della Paganese è precipitata: dalla zona play-off, i campani sono scivolati nella lotta per non retrocedere. Attualmente occupano il sedicesimo posto in classifica, a pari punti con Monterosi e Campobasso, le quali però sono fuori dalla zona play-out grazie agli scontri diretti. La Paganese fuori casa ha raccolto un solo punto, contro la capolista Bari. Chi temere: Nuovamente da tenere d’occhio sarà Marco Firenze, capace di pungere già nel corso della partita di andata. Attenzione anche a Piovaccari e Diop. Sicuro assente Schiavi, il quale ha già rescisso il contratto con la società campana. La società sembra avere in mente di attuare una vera e propria rivoluzione all’interno del proprio organico, con Schiavi e Vitiello che appunto sarebbero solo i primi a lasciare, dato che sulla lista dei partenti risultano esserci anche Zito e Schiavino, mentre Castaldo e Murolo, alla fine, dovrebbero rimanere. Menzione anche per Tommasini, appena arrivato dal Pisa. Modulo: Grassadonia, nell’ultima partita giocata un mese fa contro il Messina, ha schierato questo XI, con il suo 3-5-2: Baiocco; Schiavino, Sbampato, Bianchi; Scanagatta, Cretella, Tissone, Firenze, Viti; Guadagni, Piovaccari. È difficile dire quale sarà la formazione che scenderà in campo per la partita contro il Taranto: il COVID ha colpito duramente la compagine campana che, tra positivi e recentemente negativizzati, deve fare i conti con assenze e giocatori non al meglio.