Aggressione ai calciatori, presto i primi provvedimenti
Potrebbe riservare imminenti novità l'indagine sull'aggressione a tre calciatori del Taranto avvenuta mercoledì pomeriggio al termine dell'allenamento del Taranto, all'interno dello spogliatoio del campo B dello stadio “Iacovone”.
Gli uomini della Digos hanno infatti circoscritto le loro attenzioni su una ventina di soggetti già noti alle forze dell'ordine, tutti appartenenti, a quanto sembra, a gruppi ultras ed alcuni già autori in passato di altri gesti violenti in occasione di partite di calcio.
Dalla Questura si mantiene ancora uno stretto riserbo, tuttavia dopo le perquisizioni effettuate nelle ore immediatamente successive al l'episodio, dopo aver ascoltato i calciatori della squadra che hanno subìto l'aggressione o assistito al blitz dei circa 30 soggetti, ma anche dopo la visione dei filmati raccolte dalle telecamere di sorveglianza, il quadro sarebbe ormai definito. Non si escludono provvedimenti restrittivi già nelle prossime ore, anche perché in Questura c'è forte il desiderio di consegnare alla giustizia ordinaria, nei tempi giusti, gli autori dell'episodio per riportare serenità intorno all'ambiente del calcio tarantino.