Fim Cisl: ‘PNRR opportunità per risolvere problemi storici del Mezzogiorno’
‘Grazie alle ingenti risorse messe a disposizione’
Fim Cisl Taranto Brindisi è pronta ad accettare e vivere da protagonista le sfide del cambiamento. All’indomani dei lavori del 3° Congresso territoriale - che ha eletto il nuovo Consiglio generale federale e i delegati designati ai prossimi Consigli generali della Fim Puglia e della Ust Cisl Taranto Brindisi - l’organizzazione sindacale dei metalmeccanici della Cisl ritiene che la transizione digitale e la transizione ecologica saranno le due grandi sfide da affrontare per rilanciare l’occupazione e l’economia nel post Covid. Oggi sulle transizioni lavorative le persone sono sempre più sole. C’è bisogno di anticipare i processi in atto nel lavoro e dare alle persone risposte concrete in vari ambiti. Dal lavoro, alla formazione e anche in termini di ammortizzatori attivi. C’è forte preoccupazione per il tessuto industriale del territorio: all’annosa vertenza che coinvolge Acciaierie D’Italia e tutto il suo indotto, nell’ultimo periodo si sono aggiunte le problematiche derivanti dal comparto aeronautico e da quello energetico. In tal senso, il PNRR viene colto come un’opportunità grazie alle ingenti risorse messe a disposizione, per risolvere i problemi storici del Mezzogiorno. Servono investimenti, riforme, obiettivi chiari e tempi certi per un percorso che richiede trasparenza e legalità. In quest’ottica il sindacato vuol essere forza attiva. Occorrerà impegnarsi per agevolare le persone che lavorano nei settori principalmente interessati dal cambiamento, indirizzandoli verso una riqualificazione delle competenze personali per evitare di generare ulteriore disoccupazione e squilibri sociali.Il Consiglio generale della Fim Cisl – che ha riconfermato all’unanimità il segretario generale Michele Tamburrano (52enne brindisini) e il segretario generale aggiunto, Biagio Prisciano (47enne di Avetrana) - ha eletto, quale nuovo componente di segreteria, Pietro Cantoro (45enne di San Giorgio Ionico) Rsu ed esecutivo di fabbrica di Acciaierie D’Italia.mE intanto, continua il pressing al Governo da parte della Fim Cisl, affinché convochi le organizzazioni sindacali per affrontare i temi legati alla siderurgia e in particolar modo Acciaierie D’Italia (con tutte le problematiche legate all’Indotto, agli Appalti e ad Ilva i Amministrazione Straordinaria). Oggi l’acciaio si vende come l’oro, ma nel nostro Paese sulla siderurgia continuiamo a veder un vuoto da mesi non ci sono convocazioni. (CS)