Taranto, Capuano: ‘Ho un contratto e lo voglio rispettare’
Il tecnico si sbilancia sul suo futuro: ‘Con Giove nessun braccio di ferro’
(Di Dante Sebastio) Durante la cerimonia del premio “Salvatore Apadula”, Eziolino Capuano, a cui è stato conferito il riconoscimento, ha avuto modo di parlare anche del Taranto.
A precisa domanda sul suo futuro, il tecnico rossoblu ha inviato un messaggio chiaro: “Ne approfitto per chiarire che con il presidente Massimo Giove non è in atto alcun braccio di ferro. Lo evidenzio perché in questi giorni l’ho letto e sentito da più parti. Con Massimo e la sua famiglia ci lega un rapporto di stima che va al di là del calcio. Con il presidente ci saremmo dovuti incontrare a Potenza qualche giorno dopo la gara di Vicenza, ma per impegni di lavoro dello stesso presidente abbiamo dovuto rimandare. Poi ci siamo sentiti telefonicamente”.
”Vorrei sottolineare che ho altri due anni di contratto con il Taranto che intendo rispettare: sono solo in attesa di un incontro per conoscere i programmi relativi alla prossima stagione. Ecco, questo non mi sembra un braccio di ferro”, aggiunge Capuano.
”Dopo l’ottimo campionato da poco terminato, è normale avere richieste (Campobasso, Crotone, Gubbio e Ternana, ndr), ma non le ho prese in considerazione proprio perché sono legato al Taranto e rispetto molto il mio presidente. Non rispetto, invece, chi gli sta vicino e manda in giro audio sostenendo che io mi stia offendo a destra e a manca: non mi sono mai offerto a nessuno in vita mia, spero che questo messaggio passi chiaramente, così come spero passi quello che tra me e Massimo Giove non è in atto alcun braccio di ferro. Ci tengo perché, lo ripeto, al presidente sono molto legato. Non ho mai tradito chi mi ha amato e se qualche “animale” tenta di far rompere il rapporto tra me e la famiglia Giove non ci riuscirà mai”.