Coronavirus: I 10 ‘comandamenti’ per prevenire il contagio
Il ministero della Salute insieme all'Istituto Superiore di Sanità ha messo a punto una sorta di manifesto, un decalogo, su ciò che c’è da sapere per prevenire l’epidemia da Coronavirus. Ecco i dieci "comandamenti" o meglio i comportamenti da seguire e i punti informativi:
- Lavati spesso le mani;
- Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
- Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani;
- Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci;
- Non prendere farmaci antivirali ne' antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
- Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
- Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate;
- I prodotti made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;
- Contatta il Numero Verde 1500 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni;
- Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus.
Visti gli sviluppi dell’epidemia da Coronavirus il decalogo è stato così aggiornato nel caso ci siano dei dubbi sull'aver preso la malattia: "Non recarti al pronto soccorso: chiama il tuo medico di base e se pensi di essere stato contagiato chiama il 112". Verranno eseguiti i tamponi per il coronavirus "solo sui soggetti sintomatici", annuncia il direttore del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, alla protezione civile. I tamponi finora hanno dato nel 95% dei casi esito negativo, ha spiegato, confermando che il rischio contagio "è elevato nei soggetti sintomatici mentre è marcatamente più basso nei soggetti asintomatici”.