Il MArTA incanta la Cina: oltre 9mila visitatori e riflettori accesi al Boao Forum
La mostra sulla Puglia archeologica conquista Hainan: il MArTA protagonista al forum internazionale

Il MArTA, Museo Archeologico Nazionale di Taranto, ha rappresentato l’Italia come ospite d’onore alla Boao Forum Annual Conference 2025, una delle principali piattaforme internazionali di dialogo ospitata ad Hainan, in Cina, dal 25 al 28 marzo.
La direttrice Stella Falzone ha portato l’esperienza del MArTA e il valore del patrimonio culturale pugliese nel cuore del summit, partecipando alla conferenza insieme a leader mondiali, accademici, economisti e rappresentanti istituzionali. Al centro dell’intervento, il successo della mostra “Between the two seas. Archeology tells of Apulia”, realizzata grazie alla collaborazione tra Regione Puglia, Art Exhibition Center di Pechino, Museum of the South China Sea, e con il supporto della Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura.
“Gli oggetti raccontano il ruolo della Puglia come crocevia culturale del Mediterraneo e oggi anche ponte verso l’Asia”, ha spiegato Falzone, sottolineando come il linguaggio della cultura e dell’archeologia favorisca “il dialogo tra i popoli della terra”.
I reperti esposti provengono anche dal Museo archeologico nazionale di Egnazia, dai Musei Ribezzo di Brindisi, Castromediano di Lecce e dalla Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo di Taranto.
Il successo della mostra è stato evidente fin da subito: oltre 9mila visitatori nello scorso fine settimana ne hanno confermato l’impatto. L’esposizione, curata da Stella Falzone e Rita Auriemma, resterà a Hainan fino al 15 giugno, per poi trasferirsi al Luo Yang Museum nella provincia cinese dello Henan.
Con i suoi miti, le sue rotte e le creature della classicità mediterranea a confronto con quelle orientali, il patrimonio archeologico pugliese si presenta oggi come strumento di diplomazia culturale tra Europa e Asia.