Eccellenza e Promozione: La panoramica sulle tarantine di Alberto Bosco
In Eccellenza pugliese c'è una squadra che nel 2017 ha regalato gioie ai tifosi e alla provincia di Taranto: si tratta dell'Avetrana che l'ex tecnico del Grottaglie, Alberto Bosco, a Blunote, giudica così: "La formazione di Branà era partita senza i favori del pronostico ma, sicuramente, per fare un ottimo campionato. La programmazione è il loro punto di forza tanto che a fari spenti stanno raggiungendo traguardi insperati. E' una bella realtà che sta facendo sognare un po' tutti facendo emergere doppiamente la loro forza visto che in questo campionato d'Eccellenza non esiste una vera e propria ammazza-campionato. Si tratta di un campionato discretamente livellato che, però, non toglie, assolutamente, i grandi meriti che ha la formazione di Branà. Sta emergendo il grande lavoro svolto fino ad ora".
Si passa alla stagione del Ginosa e del Martina compagini che stanno lottando nel girone A della Promozione...: "Sono due società che hanno obiettivi, tipologie e programmazioni diverse. Il Martina ha puntato sulla continuità ma il cambio allenatore e le variazioni in rosa non hanno premiato. Ben diversa è, invece, la situazione del Ginosa che ha trovato negli under, alcuni provenienti dal Taranto, la propria forza. Sono due società con ambizioni diverse".
Per chiudere Alberto Bosco analizza le tarantine e la capolista Brindisi facenti parte del gruppo B della Promozione: "L'esperienza del Lizzano in questo campionato è consolidata e quindi c'è poco da rimarcare se non la grande conoscenza di questo raggruppamento che, ogni anno, permette alla squadra di Aldo Palmieri e del presidente Giuseppe Motolese di fare campionati importanti. E' una società che va da anni avanti con le proprie forze e che riesce a portare, sempre, calciatori importanti dalla Prima Categoria o dalla Promozione come ad esempio il ritorno di Beltrame. Situazioni ben diverse per le altre tre tarantine: il Talsano ha tanta grinta e voglia di salvare la categoria. Va fatto un plauso a questi ragazzi che stanno dando tutto. Tra le tre tarantine sono quelli maggiormente accreditati per salvarsi. Poi ci sono Sava e Massafra che non se la passano bene: in queste due piazze si stanno pagando gli errori iniziali. Non so quanto potrà giovare il ritorno di Iacobellis sulla panchina giallorossa... Un grosso plauso va fatto al Sava che ha creduto nei giovani: onore al ds Palmieri per questo. Fatto sta che questi under da soli hanno trovato grosse difficoltà e sono stati affiancati da degli over. Speriamo possano salvarsi perchè sarebbe un peccato retrocedere al loro primo anno".
IL BRINDISI: "Sulla carta è una corazzata che dovrebbe stravincere tutte le gare anche se molte vittorie sono arrivate nella ripresa o al fotofinish. Di conseguenza la formazione di Rufini sta imparando a soffrire, fattore molto importante. Sarà fondamentale vincere quanto prima il girone in modo da non affrontare le ultime partite con la paura di essere raggiunti da Ostuni o Racale".
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