ATLETICA: Antonella Palmisano aderisce alla campagna #nonhomaipensatodidoparmi
La marciatrice mottolese ha postato la sua foto per l'iniziativa degli atleti azzurri. Ci sono alcuni gruppi su Facebook
Anche la marciatrice di Mottola Antonella Palmisano appoggia la campagna #nonhomaipensatodidoparmi, prestando il suo volto all'iniziativa.
La campagna sviluppatasi sul social netword Facebook e che ha altri hashtag di richiamo (#imdopingfree, #nonesistonolescorciatoie), è nata tra gli atleti azzurri per sostenere la lotta al doping, ma soprattutto per esprimere dissenso nei confronti di una infelice frase prnunciata di recente da Alex Schwazer, il campione olimpico della 50 km di marcia di Pechino 2008, trovato positivo all'Epo (eritoproteina) alla vigilia dei Giochi Olimpici di Londra 2012 e squalificato in totale per tre anni e nove dal TNA (Tribunale Nazionale Antidoping) in due sedute. Come è noto, in questi mesi Schwazer si sta preparando per il ritorno alle gare: la squalifica scadrà il 29 aprile 2016 e il marciatore altoatsino, con l'aiuto del tecnico Sandro Donati, il “professore antidoping”, si sta preparando con test eccellenti.
La frase con cui la 24enne Antonella Palmisano, una delle migliori atlete ai recenti Mondiali di Pechino (è arrivata quinta nella 20 km di marcia), ed altri atleti di spicco si stanno facendo immortalare, “No, non ho mai pensato di doparmi”, fa riferimento ad un'intervista televisiva di Schwazer. Nel corso dell'intervista l'altoatesino ha affermato che tutti gli atleti di élite si sono posti, in un momento della propria carriera, la domanda se fare o meno uso di sostanze dopanti. Frase che ha scatenato reazioni polemiche e alla quale gli atleti stanno rispondendo con questa garbata ma ferma affermazione.
La pagina Facebook, denominata proprio "No, io non ho mai pensato di doparmi", è nata pochi giorni fa e già sta raccogliendo adesioni all'atletica italiana, dagli azzurri agli amatori. A crearla il noto tecnico di Matino Raimondo Orsini, allenatore del triplista azzurro di Galatone Daniele Greco. Tra i primissimi sostenitori, atleti del calibro degli altisti Gianmarco Tamberi ed Alessia Trost, dei triplisti da Daniele Greco e Fabrizio Donato, dei marciatori Marco De Luca, del maratoneta Ruggero Pertile, dei lanciatori Chiara Rosa e Nicola Vizzoni.