Taranto: De Poli, "Sono obbligato a migliorare questa squadra"
Il Taranto vince e convince, andando oltre le insidie dell'infermeria. 2-0 sul campo della Vibonese e tre punti che lo trascinano fuori dalla zona rossa della graduatoria. Nel post-partita è il general manager Fabrizio De Poli a commentare la prestazione dei rossoblù. “La squadra si sta sudando la maglia con grande applicazione, nonostante tutti i nostri limiti. Ci siamo presentati in Calabria con l'infermeria piena, con un gruppo devastato a livello fisico per l'influenza. Faccio i miei complimenti a De Giorgi. Lo Sicco, Sampietro e soprattutto Magnaghi – che aveva 38° di febbre – che hanno voluto giocare a tutti i costi con estrema determinazione”.
Gli obiettivi del gm sono avvolti in un mistero. “Quando sono arrivato, ho voluto ricercare i livelli di entusiasmo dei ragazzi e accelerare i processi psicologici derivanti da una mancata vittoria. Al di là dei singoli episodi, sono gratificato. Mi dispiace per la gara di Monopoli, ma le ultime due sono state determinanti. Questa è una rosa che ha dimostrato a tratti di saper giocare a calcio, anche se sono obbligato a migliorarla andando a sondare il mercato. Proverò ad elevare la qualità e la compattezza, ma prima di tutto bisogna vendere per non essere in sovrannumero e devo cercare di non depauperare il patrimonio della società. Bollino? E' un valore aggiunto per la nostra squadra. E' stato tenuto a riposo nelle ultime due partite perché accusa qualche acciacco fisico. Pambianchi? Ha un problema al retto femorale”.